Partenza: Ponte
Ganda, 915 m |
Dislivello: 1829 |
Difficoltà: BSA,
ramponi |
Esposizione: O-NE |
Tempo: 6/7 ore |
Epoca: Marzo-Maggio |
Note: Itinerario
lungo e molto bello per la varietà del percorso e la possibilità
di vedere numerosi camosci durante la salita. Durante il periodo
consigliato la strada che sale a Ponte Frera da Ponte Ganda
risulta quasi sempre percorribile, previa autorizzazione, (eventualmente con catene) ma
nel contempo bisogna mettere in conto un lungo tratto a piedi
nella Valle di Campovecchio nella discesa. Necessarie condizioni
di neve perfettamente assestata, per il pericolo di valanghe in numerosi
tratti. La strada che sale da Ponte Ganda a Ponte Frera, pur
essendo quasi sempre tenuta sgombra dalla neve per il servizio
alla diga, è vietata al transito privato se non con particolari
permessi. Per info 0342/735377 (Centrale Ponte Ganda) |
Itinerario: Seguire
la strada che conduce alla diga del Lago di Belviso (1373 m).
Costeggiare il lago fino all'inizio della mulattiera che conduce
alle Baite Radici di Campo (1602 m). Dalle baite alzarsi tenendo
la sx attraverso un bosco rado (valanghe dai pendii del Monte
Frera) e arrivare in diagonale al pianoro di Malga di Campo (1822
m). Attraversato il ponticello voltare a sx risalendo la Valle di
Pisa fino al Foppo Basso e per un ripido canale raggiungere
l'anfiteatro del Foppo Alto (m 2191). Volgere a N e salire sulla
sx la valletta che scende dal lago di Pisa (m 2446). Dal lago,
dopo una breve salita verso SE, proseguire a mezzacosta
(attenzione a i pendii sulla sx)sino all'ampio pianoro in
prossimità del valico quotato 2605. Da qui, in funzione delle
condizioni della neve, raggiungere la cima risalendo il ripido
pendio ovest oppure lungo la cresta sud-ovest.
Discesa: tornati al valico di q. 2605, dopo un primo tratto ripido
a volte pericoloso, continuare a NE lungo un evidente larga
dorsale che conduce con lungo mezzacosta sotto i pendii orientali
del Monte Telenek. Giunti alle Malghe Culvegla (m 1830),
tenersi sulla sx della Valle di Campovecchio e scendere in
diagonale attraversando spesso grosse slavine. Arrivati a Malga
Venet (m 1637) seguire l'ampia mulattiera che, passando per la
frazione di Campovecchio, conduce a S. Antonio di Corteno Golgi. |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): 3 |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): 2 |
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