Partenza: Pedesina,
strada per Gerola, m 1000 |
Dislivello: 1495 m |
Difficoltà: BSA,
ramponi |
Esposizione: Est |
Tempo: 4/5 ore |
Epoca: Febbraio-Aprile |
Note: Itinerario
lungo e interessante, nel solitario ambiente che caratterizza il
versante valetellinese delle Orobie. Dalla piccola conca sotto la
parete est del Pizzo Rotondo, è possibile raggiungere facilmente
anche la cima del Monte Stavello (m 2416). |
Itinerario: Superato
il paese di Pedesina (m 991), dopo una galleria, seguire sula dx
una strada sterrata che sale alla fraz. Ravizze (m 1282).
All'altezza dell'ultimo tornante verso sx, poco sotto l'abitato,
prendere un evidente sentiero che sale nel bosco e risale il primo
e più incassato tratto della Val di Pai. Attraversato il bosco di
abeti bianchi, costeggiare brevemente il torrente per raggiungere
le prime baite a quota 1597, sul lato dx della valle, e continuare
in un rado lariceto fino alle baite a q 1726. Piegare a sx e,
superato un salto roccioso, giungere alla baita di q 1906.
L'itinerario diventa ora facilmente intuibile e segue il fondo
della valletta in dir. della cresta nord, lasciando a sx la
Bocchetta di Stavello (m 2201). Raggiungere la cresta nel punto
più alto possibile, in funzione dell'innevamento, e percorrere
l'ultimo tratto a piedi.
Discesa: per la via di salita; con neve sicura e buona tecnica, è
possibile scendere con gli sci direttamente dalla vetta. |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): - |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): - |
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