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Cima di Val
Pianella
m 2349 |
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Partenza: Gerola
Alta, m 1053 |
Dislivello: 1050 m |
Difficoltà: BS |
Esposizione: Nord |
Tempo: 4/5 ore |
Epoca: Febbraio-Aprile |
Note: Poco
interessante nella parte bassa, lungo la Valle della Pietra, la
salita diventa più bella nella zona intorno al lago di Trona e
nel successivo vallone. Da effettuare con condizioni stabili del
manto nevoso, perchè soggetto in qualche tratto a pericolo di
slavine. |
Itinerario: Poco
dopo Gerola, presso la centrale ENEL, imboccare a dx la Valle
della Pietra e alle prime baite traversare il torrente su un
ponte. La mulattiera sale ripida verso SO fino all'alpeggio di
Trona Soliva. Passando a monte della Casera Nuova di Trona (1830
m); dalla casera scendere su una larga mulattiera nel vallone
sotto la diga di Trona e poi raggiungere la casa dei guardiani di
fianco alla diga (m 1805). Costeggiare il lago sulla sx (o
attraversarlo) per arrivare poco sopra al piccolo piano che segna
il Lago Zancone (m 1856). Continuando per l'ampio vallone che
segue e superato un breve tratto ripido, si arriva alla Bocca di
Trona (m 2224), il passo che mette in comunicazione con la Val
Pianella, lungo la quale è possibile scendere fino ad Ornica
(OS). Piegando verso sx si arriva senza fatica sulla cima.
Discesa: per la via di salita. Con ottime condizioni di neve si
può compiere un interessante traversata scendendo verso la Baita
del Piano (m 1855) e risalendo poi al Passo di Salmurano (m 2017)
per poi raggiungere le piste da sci che portano a pescegallo (m
1454). |
Voto (valutazione personale
dell'itinerario-1/2/3=medio/buono/ottimo): - |
Neve (1/2/3=media/buona/ottima la probabilità di trovarla in
condizioni ideali): - |
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