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Numero | 131 |
Nome | Luca Colzani & Roberto Chittò |
Posta elettronica | grigna@on-ice.it |
Nome gita | Pizzo Cassandra (3226 m) |
Data | 06/06/04 |
Regione |
Lombardia |
Via di salita | via normale |
Partenza | Rifugio Porro |
Quota partenza | 1960 |
Quota arrivo | 3226 |
Dislivello effettivo | 350+1250 |
Difficoltà | PD |
Specifica difficoltà | 45°I |
Rifugio | Rifugio Porro |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo |
Rischio valanghe | 1 |
Condizioni itinerario | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con me e il Roby c’è anche mio cugino Cristiano. Partiamo da Chiareggio sabato pomeriggio verso le 17 carichi come muli. Il Roby si porta addirittura 2 zaini visto che oltre alla normale attrezzatura alpinistica abbiamo anche tenda,sacchi a pelo,forellino,pentola e un sacco di roba da mangiare e bere (presi all’Iperal di Sondrio). Fortunatamente raggiungere i prati del rifugio Porro è questione di un’oretta e quando arriviamo al rifugio inizia a piovere. E’ un tempo tipico da sbarramento con effetto favonico. Dopo una bella serata passata sotto la grondaia della chiesetta fuori dal rifugio (dove si sposò mio zio nel 1987)ci ritiriamo nella tenda. Verso mezzanotte un forte vento libera il cielo dalle nubi,la giornata si preannuncia buona. Alle 4 suona la sveglia,colazione e poi via verso il Ghiacciaio del Ventina. Davanti a noi tantissime cordate e dietro tante altre. Di buon passo superiamo moltissime cordate e, proprio nel momento in cui la neve peggiora e diventa molle, ci troviamo in testa a battere.Ovviamente è la “Bestia” a battere fino al Passo Cassandra. Dal Passo inizio un traverso che ci porta sulla strada sbagliata. Allora ritroviamo la via salendo verso la cresta una breve paretina ghiacciata sui 45-50°. Dopo qualche passaggio esposto e assai delicato,raggiungiamo il filo di cresta a tratti molto affilata che seguiamo fino alla vetta. I problemi maggiori li abbiamo in discesa a causa del notevole traffico. Erano presenti ben 3 scuole di alpinismo della bergamasca,almeno 50-60 persone erano impegnate lungo la via normale tutte nello stesso momento. Noi che siamo stati i primi a salire eravamo anche i primi a scendere e quindi non ci facevano passare. Dopo un tentativo di rissa verbale tra il Roby e un altro che stava salendo finalmente troviamo una cordata gentile che ci fa scendere. Superiamo il tratto delicato tra un groviglio di corde e finalmente raggiungiamo il passo. Dopo aver tolto i ramponi, a parte il superamento di un crepaccio ancora ben chiuso, di pericoli non ce ne sono e raggiungiamo il rifugio per mezzogiorno. Ritroviamo mio cugino Cristiano che era rimasto alla tenda e con sorpresa anche mio cuginetto Mirco che ieri era in gita con l’alpinismo giovanile. Con calma riordiniamo gli zaini e torniamo a valle. Ghiacciaio ancora perfettamente innevato,crepacci inesistenti a parte quelli più grossi e la crepaccia prima del passo che sta iniziando ora a schiudersi leggermente. Speriamo che il caldo dei prossimi giorni non faccia troppi danni |
Data immissione | 07/06/2004 9.30.12 |