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Finalmente riformiamo il terzetto storico (Grigna-Crippa-Pero) con l’aggiunta dell’ormai affiatatissimo Roby.
Basta una giornata per organizzare un po’ la stagione e per lasciarsi andare in deliri e risate a non finire.
Partiamo da Baiedo di Pasturo dove ho subito problemi con il mio stomaco debole…….arriviamo al grazioso Rifugio Riva e poi iniziamo il lungo traverso che porta alla base del Canalone del Zapel.
A 1300 metri torviamo un grandioso residuo di valanga!
Risaliamo il canalone tra pini mughi,roccette attrezzate,sfasciumi fin quando arriviamo al famoso Zapel che conduce ai piani alti della via del nevaio.
Qui inizia la mia goduria nel vedere un nevaio e in generale un versante nord innevato a livelli credo record per la stagione.(almeno da quando frequento quelle zone).
Delle valanghe di proporzioni gigantesche coprono tutti i pendii,sembra di essere nelle Dolomiti a inizio stagione!
Risaliamo i pendii che conducono al Nevaio vero e proprio.
Riesco a individuare una stazione fotografica,scatto qualche foto.
Addirittura la parte inferiore del nevaio è attaccata a quella superiore grazie a un accumulo che in quel punto lo stimo attorno ai 10 metri.
Passati alla parte superiore del nevaio risaliamo il ripido canale che conduce al traverso finale prima dell’uscita in cresta.
Noi però non effettuiamo il traverso ma usciamo in cresta attraverso la paretina finale con tratti di secondo e terzo grado sufficienti per mandarmi in grave crisi…..la roccia è proprio la mia negazione!
Dalla cresta alla cima è questione di minuti.
Scendiamo poi dalla via estiva e arriviamo al Colle di Balisio dove prontamente avevamo lasciato una macchina in mattinata.
Gran salita, molto utile sia dal punto di vista dell’allenamento che dal punto di vista dell’aggregazione e dell’amicizia.
Il Gruppo Ciaspolatori e Canalisti delle Grigne ritorna al gran completo!
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