| Commento |
da non credere,decisione presa in serata, finalmente tento il Disgrazia! mai fatto una salita alpinistica così impegnativa (immaginate quindi le mie doti!). Disgrazia in giornata quindi, la faccio breve che devo scappare: tempo beffardo, per tutto il giorno nuvolone sulla vetta, fatto tutta la cresta con vento a tratti intenso, nebbia fitta e nevischio. Poche schiarite e solo verso la Val Malenco. Il ghiacciaio è percorribile ma da prendere con le molle, neve e firn mascherano numerosi crepacci che bisogna o aggirare o saltare, i ponti comunque sono un po' al limite. La cresta è completamente rocciosa, mai messo i ramponi o toccato neve dalla Sella di Pioda! arrampicata abbastanza semplice ma mai banale (per me), l'unico tratto ostico è un muro liscissimo causato da un crollo, la roccia e un talcoscisto scivolosissimo, noi lo abbiamo trovato bagnato e non è stato semplice da salire. Il famigerato Cavallo di Bronzo prima della vetta è aereo ma semplice. Discesa fatta una doppia per ridiscendere il tratto liscio. L'ultimo pezzo dal colletto alla sella, senza neve è marcio e instabile. Dalla Sella saliti e scesi slegati tranne il tratto indicato e il cavallo di bronzo. Numerose cordate ma mai ritardi o traffico. tempo complessivo da Predarossa 5h50' in totale circa 12ore.
Peccato per il panorama mancato, sono comunque felice per una bella soddisfazione personale! ringrazio i miei compagni che mi hanno portato in vetta (da solo manco morto sarei salito) Lodovico,Domenico non on-ice e Davide
domani relax e polenta taragna |
