Numero 221
Nome Luca Colzani,Roberto Chittò,Andrea Azzali
Posta elettronica grigna@on-ice.it
Nome gita Pizzo Quadro (3013 m)
Data 04/09/04

Regione

Lombardia
Via di salita Fil Marsc e cresta ESE
Partenza Starleggia
Quota partenza 1550
Quota arrivo 3013
Dislivello effettivo 1550
Difficoltà F
Specifica difficoltà --I
Rifugio Bivacco del Passo del Servizio
Attrezzatura consigliata normale da escursionismo
Rischio valanghe 0
Condizioni itinerario Buone
Valutazione itinerario Buono
Commento Parto da Starleggia in compagnia di Rambo e del Roby.Imbocchiamo la strada sterrata che porta agli alpeggi di Bocci.La sagoma del Pizzo Quadro e del suo piccolo ghiacciaio in lontananza scandiscono il ritmo. Una grande rabbia mi avvolge quando mi accorgo che ho le batterie scariche della macchina digitale e che quindi non posso fare foto all’interessantissimo apparato glaciale. Imboccato un sentiero sulla sinistra risaliamo un dossone piuttosto rapidamente fino ad incontrare una condotta dell’acqua. Qui anziché addentrarci nel vallone del Sancia puntiamo tutto a sinistra risalendo un altro ripido salto che ci porta su una panoramicissima cresta, il Fil Marsc. Il posto è davvero incantevole con pascoli,rocce dalle varie striature e alcuni piccoli laghetti. Proseguiamo lungo il sentiero di cresta fino a raggiungere il Bivacco del Passo del Servizio. Sostiamo brevemente e poi,sotto la minaccia delle nubi che pian piano iniziavano ad avvolgere le cime, ci incamminiamo verso l’ormai vicino Pizzo Quadro. Attraverso una traccia piuttosto mal messa iniziamo un lungo traverso all’inizio in discesa e poi di nuovo in salita fino a raggiungere la cresta erbosa del Quadro.(cresta E SE). Superiamo il bivio per il Lago del Truzzo e ci alziamo su una immane sfasciumeria fino al salto finale.Il salto finale presenta qualche tratto roccioso ma nulla di particolare. In vetta rimaniamo poco per via del forte vento presente e a causa della forte foschia non facciamo nemmeno delle belle foto. La discesa,a parte il primo tratto che richiede attenzione, scorre via veloce e a mezzogiorno siamo gia di ritorno al bivacco. Dopo una breve sosta e un pisolino siam di nuovo in marcia e alle 15 siamo alla macchina. Fino al bivacco è una salita consigliabile per la bellezza del paesaggio. Dal bivacco alla vetta è un itinerario stile “semi-orobico” .
Data immissione 05/09/2004 11.21.30

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