| Commento |
Finalmente!!Altro sogno realizzato!!
Siam partiti alle 6.15 da Grumetti in Valbondione e per la solita e oramai abbastanza monotona stradina militare abbiamo raggiunto il rif. Curò e da lì, in altri 45' il rif. Barbellino.
Da questo, imboccato il sentiero, a tratti ripido, per il passo Caronella, iniziamo a salire più faticosamente il fianco della valle della Cima e con un caldo sole giungiamo a poche decine di metri dal passo di Caronella; nuovi del posto, attacchiamo confusamente a destra e superate la balze rocciose giungiamo ai piedi di un ripido canalone di massi e ghiaie assai instabili.
Con sudore e fatica lo risaliamo fino a sbucare in cresta presso un ampio colle dal quale "è uno scherzo" raggiungere, piegando a destra per roccette ed erbe, la cima di Caronella Occidentale(mt 2796), segnalata da un ingombrante ometto di sassi.
Già da qui la vista è spettacolare, ma non volendo perdere tempo iniziamo a scendere lungo la cresta che ci DOVREBBE condurre alla Cima Orientale, la principale del gruppo;
Ho detto DOVREBBE, poichè la cresta inizia subito ripida ed affilatissima e prosegue instabile verso "chissà dove".
Abbandonate inutili velleità alpinistiche(tra l'altro quegli insignificanti 40mt di crestina sono "conditi" con passaggi di III su roccia moolto friabile) ritorniamo in vetta e seguiamo lo spigolo erboso che scende verso il Barbellino, il quale poco dopo si allarga in un pianoro erboso dal quale in breve scendiamo nella caratteristica conca ghiaiosa compresa tra le cime di Caronella; da quì oramai il gioco è fatto; attraversiamo senza perdere quota la conca costeggiando la cresta di cui sopra, poi, non appena questa si allarga e si fà di nuovo facile la riattacchiamo e dopo alcuni saliscendi, toccata la cima Centrale, siamo alla punta Orientale(mt 2871).
Il maestoso monte Torena appare enorme e vicininissimo(vista mozzafiato) e così le Orobie e la Valtellina: gita da incorniciare.
Ma non è finita: lasciata la solitaria vetta(molto a malincuore) scendiamo facilmente per creste e detriti fin sopra il passo del Serio al quale giungiamo dopo aver affrontato in discesa un ripidissimo canalino ghiaioso e assolutamente "non portante" col rischio di fracassarci qualche osso!!
Dalla conca del Serio a Valbondione è come sempre un lunghissimo e pure abbastanza stancante percorso!!
Notare che, fedeli alla loro fama, le solitarie cime di Caronella ci hanno regalato un fantastica "cavalcata sulle ali del vento" completamente soli. |
