| Commento |
Incredibile quello che si può fare a 5 minuti dal traffico di Lecco! Prevediamo inizialmente una salita lampo alla vetta del Resegone per il classico e frequentatissimo sentiero 1 ma una volta messo piede fuori dalla stazione della funivia optiamo, vista la massa, per un sentiero più solitario: il canalone Bobbio. In effetti vediamo solo un paio di persone molto avanti a noi, mentre 2 ragazzi dietro, forse preoccupati dell'esposizione del sentiero che porta all'imbocco del canalone, desistono; noi ci divertiamo come matti, facciamo un sacco di foto, ce la prendiamo comoda, avvistiamo un'allegra colonia di camosci proprio sui pendii erbosi a destra del canalone e andiamo a cercarci il difficile lontano dalle catene. Sbucati sulla cresta notiamo il nuovo sentiero della cresta nord che ci promettiamo di fare.
Proseguiamo in vetta ma il sole scompare presto e in un attimo siamo nella nebbia.
Decidiamo di scendere ma ancora una volta l'idea di condividere il sentiero 1 con 100 persone non ci va: picchiata allora verso il rifugio alpinisti monzesi per lo stretto canalone di val negra reso ancora più selvaggio dalla nebbia e dai vapori che avvolgono le pareti sovrastanti.
Giro consigliabile: magari da effettuare con calma per assaporare meglio gli angoli selvaggi di questa montagna che non mi finisce mai di stupire. |
