Numero 315
Nome Colzani Luca
Posta elettronica grigna@on-ice.it
Nome gita Grigna Settentrionale (2410 m)
Data 08/12/04

Regione

Lombardia
Via di salita via invernale
Partenza Colle di Balisio (730 m)
Quota partenza 730
Quota arrivo 2410
Dislivello effettivo 1680
Difficoltà F
Specifica difficoltà 30°--
Rifugio Rifugio Brioschi in vetta
Attrezzatura consigliata Piccozza e ramponi
Rischio valanghe 2
Condizioni itinerario Ottime
Valutazione itinerario Ottimo
Commento Nonostante l’indigestione della sera prima con la conseguente debolezza, decido di salire sul Grignone, ultimamente snobbato alla grande. Parto così per dirla con un termine feniomenale in orario antelucano dal Colle di Balisio con la luce della frontale, preceduto solamente dal mitico Claudio, l’uomo più veloce della Grigna che ovviamente lo ritrovo solamente in cima. La debolezza causata dalla congestione mi fa salire con calma, mi mancano le forze.Dopo mezz’oretta di cammino son quasi intenzionato a tornarmene a casa ma invece non mollo e con il passare dei minuti riesco a digerire e le gambe iniziano a girare come dovrebbero. C’è però un altro problema, ho gli scarponi nuovi e devo così lottare anche con il male ai piedi…. Con il sottofondo degli spari dei cacciatori, raggiungo i Comolli su neve dura e ben battuta. Calzati i ramponi, risalgo la via invernale su ottima neve ramponabile. Quando arrivo in cresta, mi attende il solito spettacolo con le cornici e tutte le Alpi innevate. Giunto in cima, faccio il giro della croce e inizio subito a scendere, per mezzogiorno mi aspetta il pranzo dalla morosa…… A tempo di record ridiscendo tutta la via invernale incrociando una fiumana di gente tipo quella trovata in febbraio dal Nibi e dal Domenico.Ma io ormai sono già alla macchina e abbondanti piatti di pasta mi aspettano…ho digerito giusto in tempo! Tornando al discorso neve, per quanto riguarda il versante nord, la neve sembra incollata alle rocce, non si è sciolto nemmeno un decimo di millimetro.Stimo circa 1 metro di fresca. Il versante sud-est invece, complice anche il vento che ha spazzato parecchia neve durante le nevicate, sarà presto spelato.Solo verso la cresta, quindi a circa 2200 m, lo spessore è di circa 70 cm, più in giù si viaggia sui 30 cm. Brutte notizie dal Nevaio, non è caduta nemmeno una slavina.Per ora l’alimentazione è quindi solo diretta.L’anno scorso in questo periodo, tra nevicate varie e slavine di ogni tipo, c’erano già oltre 4-5 metri di neve laggiù, per ora invece siamo a 1 metro, forse, 1.5 m.
Data immissione 09/12/2004 9.49.09

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