Numero 85
Nome Luca Colzani
Posta elettronica grigna@on-ice.it
Nome gita Grigna Settentrionale-Super Canale
Data 14/12/03

Regione

Lombardia
Via di salita Caminetto + a piacere
Partenza Alpe Cainallo
Quota partenza 1200
Quota arrivo 2410
Dislivello effettivo 1300
Difficoltà AD-
Specifica difficoltà 50°I
Rifugio Rifugio Bietti,Rifugio Brioschi,Rifugio Bogani
Attrezzatura consigliata da alpinismo + chiodi da ghiaccio
Rischio valanghe 2
Condizioni itinerario Ottime
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Giornata storica che ricorderò per tutta la vita...... Indubbiamente la salita più tecnica ed emozionante della mia vita fino ad ora. In compagnia dei soci Pero,Crippa,Luca e Rambo partiamo dal Cainallo verso le 8 con un vento non ancora forte e abbastanza tiepido. Le previsioni danno vento in aumento dal pomeriggio con progressivo abbassamento della temperatura. Ci incamminiamo verso il rifugio Bogani ma al bivio svoltiamo a destra verso il rifugio Bietti (chiuso). Dopo aver superato la fantastica "Porta di Prada",un comodo sentiero con qualche saliscendo ci porta al rifugio Bietti dove,poco prima, un branco di 30 camosci ci attraversa il sentiero. E' una zona poco conosciuta per l'asprezza del territorio e per l'assenza di vie normali di salita in vetta. Siamo sul versante ovest del Grignone,quello che guarda verso Mandello. Su neve dura e sempre più alta ci alziamo nell'ampio anfiteatro formato dal Sasso Cavallo e dalla parete ovest del Grignone. Riusciamo a guadagnare quota abbastanza facilmente ma,quando il pendio si fa più ripido,decidiamo di calzare i ramponi. Quando sentiamo una sfilza di bestemmie e parolacce capiamo subito che Rambo ne ha combinata una delle sue....ha dimenticato a casa i ramponi! Impossibile per lui avventurarsi su per i canali..... decide allora torna indietro e di aspettarci al rifugio Bogani. Con parecchie difficoltà nell'individuare il canale del Caminetto vaghiamo un po' lungo i pendii carichi di neve ben assestata e abbastanza gelata. In alto un'aquila volteggia trasportata dal vento sempre più forte. E' il simbolo della libertà che godiamo anche noi alpinisti quando slaiamo sulle nostre amate montagne..... Dopo aver assistito allo spettacolo offertoci dall'animale inizia il bello....... confesso che nel fare il traverso che ci ha condotti alla base del Caminetto ho avuto un po' di paura....... Giunti nel canale il Pero inizia a salire lungo il canale che nei punti più ripidi superava i 50°. Grazie a una corda fissa che veniva spostata continuamente man mano che ci si alzava (come ai primordi dell'alpinismo?)mi sono tranquillizzato e da quel momento mi son divertito parecchio...... la neve era dura,con una pedata singola i ramponi entravano giusto quei 2 centimetri che permettono di rimanere su con le punte ma se si davan due o tre pedate la pesta entrava anche 5-6 cm....... Fuori dal canale eccoci ad un altro tratto impegnativo che conduce in cresta.... anche qui passaggi sui 50-55° con il passaggio sulla cornice della cresta veramente spettacolare.... Più sotto il vuoto e i miei due soci che salgono elegantemente il pendio. Usciamo in cresta proprio di fronte al cartello che in estate indica il sentiero che scende al Caminetto. Da qui alla cima ancora 150 metri di cresta nevosa mista a roccette. In cima,sotto un vento infuriante ci concediamo qualche foto e poi un giusto riposo nell'accogliente rifugio Brioschi. La discesa si svolge lungo i pendii ghiacciati del versante nord,quelli che solo due settimane prima ci avevano respinto per la troppa neve fresca ora gia quasi marmorizzata dal gelo e dal vento. Alla Bogani ritroviamo Rambo e in un'ora siamo di nuovo alla macchina. Itinerario che candido ufficialmente a itinerario Feniomenale se il patron del sito me lo concederà.
Data immissione 15/12/2003 11.46.16

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