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Numero | 97 |
Nome | Luca Colzani |
Posta elettronica | grigna@on-ice.it |
Nome gita | Grigna Meridionale (2175 m) |
Data | 01/02/04 |
Regione |
Lombardia |
Via di salita | Canalone Porta |
Partenza | Piani Resinelli- Rifugio SEM |
Quota partenza | 1300 |
Quota arrivo | 2175 |
Dislivello effettivo | 900 |
Difficoltà | AD- |
Specifica difficoltà | 45°II |
Rifugio | Bivacco Ferrario in vetta |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo,utili cordini per le soste |
Rischio valanghe | 2 |
Condizioni itinerario | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partito con il Luca (cascatista di ON-ICE)con destinazione Canalone Pesciola allo Zuccone Campelli,la poca voglia di fare molto dislivello e la bella vista della Grignetta da Ballabio ci convincono a salire in Grignetta attraverso il Canalone Porta. Lasciamo la macchina al rifugio SEM da dove attraverso il bosco ci addentriamo nel Canalone Porta super innevato e slavinato. Troviamo una carogna di capra probabilmente scivolata o portata lì da qualche uccello. Il Luca che studia veterinaria mi fa notare le varie parti del corpo dell’animale e l’erba ancora dentro nel rumine…… Proseguiamo su terreno facile e neve molle. Superiamo un breve strappetto dove calziamo i ramponi e estraiamo la piccozza dallo zaino. Siamo a quota 1550 e qui inizia il tratto tecnico del canale con passaggi su misto fortunatamente attrezzati con chiodi utilissimi per le soste…. Data la mia super imbranosità sulla roccia il Luca pazientemente mi fa sicura in ogni punto pericoloso,superiamo tratti veramente ostici,un tratto con pendenza di 50° fino a giungere alla Bocchetta dei Prati. Rimontiamo il costone che porta alla cresta Sinigaglia,superiamo il Saltino del Gatto con ausilio di corde fisse e poi,dopo aver compiuto un traverso ostico e aver percorso una cresta molto affilata (mentre la percorrevamo il Luca dice:Pensa alla Cresta Mangia uomini che è tutta così….), arriviamo alle catene conclusive affrontate tutte di forza che ci conducono alla vetta. In vetta sostiamo un quarto d’ora dopo di che sempre con ramponi ai piedi (ci tengo a dirlo perché c’era uno in cima con le scarpe da ginnastica,alla faccia delle disgrazie appena successe) scendiamo un tratto della facile via normale per poi addentrarci nel Canalone Caimi,bella variante meno monotona della Cresta Cermenati se l’innevamento è ottimo come in questi giorni. Dalla base del Caimi,arrivare alla macchina è questione di minuti. Grande salita,tecnica al punto giusto,ci voleva forse una neve un po’ più dura ma è andata…. Io la salita l'ho valutata AD- ma dipende moltissimo dalle condizioni del canale,con neve dura e magari con i passaggi su roccia più intasati di neve la difficoltà va abbassata a PD+ ma più o meno siam li..... Chissà se la prossima settimana col caldo previsto risparmierà un po’ di neve…. Sperem!!!!!!! |
Data immissione | 01/02/2004 15.57.25 |