Numero report: 128
Nome: Carla
Indirizzo posta elettronica: carlabessi@yahoo.it
Gita: Piz Linard
Data: 24/07/2005
Regione: SVIZZERA
Via di Salita: cresta sud
Località partenza: Lavin
Quota partenza: 1400
Quota arrivo: 3416
Dislivello: 2000
Difficoltà: PD
Pendenza Gradi: --
Difficoltà Roccia: II
Rifugio di Appoggio: Linard Hutte
Attrezzatura Consigliata: casco! corda e picca
Rischio Valanghe: 0
Condizione Itinerario: Accettabili
Valutazione Itinerario: Discreto
Commento: Dopo tante meditazioni, e dopo aver prenotato in ben quattro rifugi, a causa del tempo incerto, all'alba delle 14 del pomeriggio di sabato, optiamo, io e Andrea, per il piz Linard. All'Andrè pare di salire come due schegge (ma per me si può fare molto meglio) e arriviamo così alla Linard Hutte, piccolo e grazioso rifugetto, come quelli che piacciono al Catena, ignorato dalla grande massa: a cena, nella piccola sala eravamo in otto! Però in compenso, ci hanno pelato... L'indomani il tempo non è certo dei migliori ma, anche se con fatica, convinco il mio socio a non fare la normale, bensì la cresta sud, dichiarata "recommended" su Summitpost ma non abbiam ben capito rispetto a cosa: se rispetto alle altre vie della montagna, ci sta alla grande, se in senso assoluto allora sorge qualche dubbio... l'ambiente e lo sviluppo dell'itinerario sono molto belli, ma la roccia...! In tutto questo, dopo il vento trovato al colle, inizia anche a nevicare. Superato l'ultimo gendarmino di roccia particolarmente rotta, ci ricolleghiamo alla via normale ed in venti minuti siamo in vetta. Il tempo nel frattempo è migliorato, ma "fidarsi è bene, non fidarsi è meglio": cinque minuti di sosta, un paio di foto e giù per la normale. Utile la picca sui ripidi nevai subito sotto la cresta, poi necessaria pazienza di Giobbe per affrontare il marciume che regna sovrano lungo tutta la via (poco più che sentiero).
Data inserimento 27/07/2005 11.52.14

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