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Di ritorno dal Weissmies incasso l'ennesimo bidone: è il Lucertolone che non curante del mio impegno di seguirlo in falesia mi ha abbandonato per una ridente località marittima del sud della Francia. Beh, poco male, mi concederò un po' di riposo e così vado a letto senza puntare la sveglia. ma al mattino l'abitudine del pendolare si fa sentire e alle 5.30 eccomi bello arzillo, tento di resistere ma senza risultato...così alle 6 sono già in macchina, destinazione Ferrè. il cielo è azzurro ma arrivato a Chiavenna intravedo già in fondo alla valle una serie di nuvoloni scuri. a Montespluga mi aspetta infatti una neve fine fine, a cui tiene compagnia un bel venticello. risalendo verso il Cecchini la situazione non migliora di molto. al bivacco trovo 4 persone che però hanno deciso di fermarsi . così continuo in completa solitudine. per terreno morenico si raggiunge la vedretta del Ferrè che si risale lungo il margine occidentale evitando alcuni crepacci (aperti ma ben visibili) fino a raggiungere una sella. da qui inizia una divertente cresta rocciosa che in breve porta in cima. Dopo un rapidissimo autoscatto mi lancio in discesa e poi via fino a tornare alla macchina. Bella salita, peccato per la compagnia (assente). Partecipanti: Lele |