Commento: |
bellissimo. avevamo in programma di salire la cresta n-o, ma non avevamo ben chiaro l'accesso al colletto, Ober Rothornjoch, oltre alla paura di trovare troppa neve in cresta, così abbiamo optato per quella che doveva essere la nostra via di discesa. bella discesa!!! L'avvicinamento, al buio, partenza 4.30, roba normale, poi una crestina che diventava sempre più ripida, fino all' Epaule, l'anticima 4.017, (qui ad ogni roccia danno un nome), da qui facile cresta rocciosa innevata, quasi piana, fino alla prima torre, facile da scavalcare, tratto di 'torrette', poi il primo vero problema il rasoir, una lama a sbalzo sul versante est, attraversata con qualche problemino, 3 spit, poi la sphinx aggiarata sul versante du montet, poi la bourrique un passaggio di 40 metri di cresta da fare appigliati con le mani alla lama e il grande vuoto sotto le gambe, poi la torre alta detta la bosse, 4 soste attrezzate di circa 15 m, e dopo altro tratto di cresta facile la vetta. Bellissima, un Cristo nero, sulla sommità, senso del vuoto incredibile. E poi... la discesa. Vi lascio immaginare. Quando poi la tensione diminuisce viene da dire' già finito. |