Numero report: 253
Nome: Luca Bono
Indirizzo posta elettronica: fenriso2000@yahoo.com
Gita: Resegone tour
Data: 08/01/2006
Regione: Lombardia
Via di Salita: cascata Boazzo+Comera
Località partenza: Boazzo (attacco della cascata )
Quota partenza: 600
Quota arrivo: 1875
Dislivello: 1275
Difficoltà: AD
Pendenza Gradi: 75°
Difficoltà Roccia: II
Rifugio di Appoggio: rif. Azzoni
Attrezzatura Consigliata: spezzone di corda da 30-40 metri, 2-3 chiodi da ghiaccio, 2 picche, casco
Rischio Valanghe: 2
Condizione Itinerario: Mediocri
Valutazione Itinerario: Ottimo
Commento: Finalmente realizziamo questo concatenamento, uno dei numerosi programmi della stagione invernale miei e del Rosso. Partenza alle 7.15 da casa, siamo in breve allo spiazzo sulla strada per Morterone dove lasciamo la macchina prima di scendere nel canyon della Val Boazzo da cui si accede alla cascata. Il sentiero in discesa è impervio e ghiacciato, solo con l'aiuto di acrobazie aggrappati agli alberi evitiamo voli da reparto di traumatologia. Il previdente Beppe scende ramponato. All'attacco numerose cordate (almeno 4)ci costringono all'attesa, facendoci disperare sul concatenamento col Comera. In breve però la "fila" si sfoltisce e si va via veloci. Il ghiaccio non è granchè, crostoso, a volte bagnato e soprattutto molto gradinato. Facciamo tutta la salita slegati, solo io, nel secondo tratto chiave, salgo con la corda mettendo una vite a metà del breve tiro, assicurato dal paziente leo, e direi che non me sono pentito, non ho ancora la necessaria confidenza per fare in totale rilassamento questo tiro che è il più duro (ad eccezione del primo aggirabile) slegato inoltre mi sono allenato a chiodare. Poco prima della fine siam raggiunti dal mitico Robi Chiappa e soci, anche loro impegnati in questa classica. Sbucati ai Piani d'Erna risliamo i ben frequentati impianti da sci fino alla Bocca d'Erna da cui prendiamo il sentiero n° 5 che ci raccorda con la "normale" al Resegone, da cui poco dopo le Bedulette si stacca il Comera. Il canale è ben battuto ma fuori dalla traccia si sprofonda, solo un tratto brevissimo presenta una bella neve dura, emergono 2 saltini di roccia tutto sommato divertenti. Usciamo a sinistra, sul ripido, sfruttando anche la roccia in opposizione quando la neve sembra solo uno strato di crosta con sotto il vuoto Arriviamo in vetta dopo 1 ora di cammino da Erna più un oretta di canale, dalla croce si vedono fuori dall'Azzoni almeno 30 paia di assi. In discesa facciamo il Canalone Bobbio, su neve divertente con 2 facili saltini di roccia, forse l'unico itinerario alla vetta che non avevo mai fatto. Giunti di nuovo ad Erna scendiamo dal sentierino "alternativo" che parte, con traccia ben battuta, appena prima della fine del torrente ghiacciato. Arrivo alla nacchina appena in tempo pre lasciare le frontali nello zaino... partecipanti: luca bbono leo beppe marta
Data inserimento 09/01/2006 20.06.02

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