Commento: |
Scelto un posto caldo per i problemi di salute del mio socio Luca, ci godiamo questa giornata tranquilla di sole. Iniziamo col sentiero delle Vasche (alcuni singoli passaggi con catene), che segue il letto del torrente che scende dalla valle d'Inferno: molto molto suggestivo! Attenzione ad un pò di ovvio viscidume... Incrociato il sentiero n. 5, deviamo a destra verso la località San Tomaso (ristoro) ed infine all'imbocco del canale Belasa: sentiero molto ripido e roccioso, con diversi balzi di roccia fino al III (le relazioni danno IV, ma ci sembra eccessivo)attrezzati con catene. Terminata la prima parte del canale, deviamo a destra fino a ricongiungerci con la cresta Osa appena sopra il passaggio di IV+ della cuspide sommitale. Scegliamo di ignorare il sentiero e di arrampicare (II-III) sul filo di cresta fino in vetta. Atmosfera bucolica e rilassante, sole e solo qualche cumulo innocuo. Per il rientro scendiamo col sentiero delle creste (molto bello e panoramico) verso i Corni di Canzo e il rifugio SEV, dove facciamo sosta. Poi costeggiamo le imponenti pareti del Corno Centrale, con breve e suggestiva divagazione in una profonda spaccatura tipo canyon che passa da parte a parte la roccia offrendo arrampicate fino a ED e A2! Il resto è una lunga scarpinata su sentieri fino a riallacciarci al sentiero delle Vasche che ripercorriamo per l'ultimo tratto fino alla macchina. |