Numero report: 279
Nome: Gruppo Ciaspolatori e Canalisti delle Grigne
Indirizzo posta elettronica: grigna@on-ice.it
Gita: Punta Calabre (3445 m)
Data: 30/04/2006
Regione: Valle d'Aosta
Via di Salita: Dal Rif. Benevolo
Località partenza: Rhemes Notre Dame - Fraz.Thumel
Quota partenza: 1865
Quota arrivo: 3445
Dislivello: 2000
Difficoltà: F
Pendenza Gradi: --
Difficoltà Roccia: --
Rifugio di Appoggio: Rif. Benevolo oppure tenda
Attrezzatura Consigliata: Da ciaspolatore alpinista
Rischio Valanghe: 1
Condizione Itinerario: Eccellenti
Valutazione Itinerario: Ottimo
Commento: Altro week end doppio. Approfittando del preannunciato bel tempo in Val d’Aosta, puntiamo alla Tsanteleina, in Val di Rhemes. Partiamo da Thumel, in breve siamo al rifugio Benevolo. Depositati i bagagli, ci avventuriamo nel vallone della Paletta. Io sono svogliato ma, su insistenza del Kikko, decido di partire lo stesso. Con una mossa ingannevole, al primo sasso ideale per una dormita, faccio finta di estrarre qualcosa dallo zaino e, mentre gli altri proseguono, mi sdraio sul sasso e rimango a lungo in meditazione stile Ares al Barbellino. La giornata è piuttosto ventilata e le nubi corrono veloci da ovest verso est. Pago della mia meditazione, torno nei pressi del Benevolo dove inizio a preparare la piazzola e la consueta truna necessaria per la mia tenda. I lavori si protraggono fin verso le 17.30 mentre nel frattempo i soci tornano baldanzosi. Dopo aver parlato con il rifugista e con alcuni scialpinisti esperti della zona, accantoniamo l’idea della Tsanteleina perché non in condizioni e ci orientiamo sulla Punta Calabre. Mentre i soci mangiano nel caldo rifugio, io preparo un bel risottino, un po’ tormentato per via del vento e della bombola del gas ormai alla frutta. Dopo cena, gran cantata prima nel deposito scarponi (che odore mamma mia!), proseguita poi all’interno del rifugio. Alle 22 tutti a letto, così mi trasferisco nella mia suite, per la prima volta tutta per me. La notte passa immersa in un sonno profondo, accompagnata dal sogno di una rivolta contro le scadenti Ferrovie Nord! Dopo una frugale colazione, alle 6.15 mi presento all’appello fuori dal rifugio. Partenza stile Trofeo Mezzalana con un Pacchiderma scatenato ed estremamente nervoso. La salita si svolge con un ritmo animalesco ma ben presto lascio andare i cannibali e rimango più indietro a scattare foto a raffica. La giornata è stupenda, cielo sereno con qualche velatura, ideale per le foto. Il paesaggio è fantastico e, una volta in cima, ecco apparire tutto il massiccio della Vanoise (non l’avevo mai vista così da vicino). Anche la discesa si svolge a tempo di record, tant’è che alle 11.30 siamo già al rifugio. Smontato tutto e caricati gli zaini, ritorniamo all’auto dove attendiamo per circa 1 ora i soci scialpinisti andati a farsi un’ulteriore dose di dislivello.Un ringraziamento particolare agli sherpa Tiziano e Rambo che mi hanno aiutato nel trasportare il materiale per il bivacco e mezzo ringraziamento al Kikko perché mi ha aiutato solo in salita. Partecipanti: io, Tiziano e Rambo (ciaspolati). Kikko, Tapiro e Mao (scimuniti). Gita in perfetto stile GCCG, da ricordare! Mancava solo il Bestia….
Data inserimento 01/05/2006 8.48.57

Back