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Commento: |
partiamo da Moggio per non subire lo squallore della strada che sale da Barzio ai piani di Bobbio e che fa tanto orrore al Grigna(e devo dire anche a me)cosicchè in poco meno di un ora e mezza siamo alla Bocchetta di Pesciola dove tira un vento furioso.Passati sul versante di Bobbio ci troviamo davanti ad un ambiente simil-invernale o per lo meno quasi,non tanto per le abbondanti lingue di neve che scendono dal versante Nord del Pesciola quanto per la temperatura gelida resa ancora più insopportabile dal vento che ci gela le mani...arrivati sotto l'attacco della via dei Bergamaschi(un altra via di IV)troviamo una scuola di Alpinismo di Nembro(BG)che torna indietro dal primo tiro sconfitta dal gelo nonostante giacche a vento,scarponi e passamontagna...la via è pure incrostata di neve e ghiaccio!neanche loro se l'aspettavano.Proseguiamo fino all'attacco della nostra via ma fa davvero troppo freddo e c'è neve sulla cengia,chissà nei camini e diedrini vari..così ne approfittiamo,tra una raffica e l'altra,per cambiarci(eravamo in pantaloncini e maglietta)e scendere al Lecco per rifocillarci.
La giornata si conclude un pò mestamente alla falesia di Baiedo.
Partecipanti:io anna beppe |
