Commento: |
partiamo dal passo gavia alle 07.00. il tempo è fantasticamente bello, nemmeno una nuvola. attraversiamo il torrente e ci dirigiamo verso il ponte dell'amicizia (sentiero 25), che raggiungiamo dopo 30'. qui prendiamo il sentiero 41 e si inizia a salire (era ora :-)). dopo un altra ora e mezza intravediamo la vetta ancora distante, ed iniziamo a schacciare la prima neve. facciamo un traverso su ghiaccio vivo e risaliamo il primo pendio: per fortuna la neve è bella dura è non si sprofonda. arriviamo in prossimità della deviazione per il bivacco seveso ma decidiamo di andare dritti e di prendere la cresta il più in alto possibile. facciamo il pianoro del ghiacciao e andiamo fino quasi sotto la cima. qui giriamo a sinistra e per un ripida lingua di ghiaccio e neve ci portiamo in cresta. per uscire sulla cresta vera e propria c'è una placchetta di 6 7 metri (penso che tra un mese sarà quasi il doppio causa scioglimento ghiaccio), la superiamo (max II°) e siamo in cresta. da qui in 15 minuti siamo in cima. la vista spazia... adamello, presanella, gran zebrù, gruppo forni-confinale, cevedale, san matteo, palon de la mare, pasquale......... bellissimo!!!!!!! insomma bella gita consigliabile. ciao |