Numero report: 348
Nome: GIO64
Indirizzo posta elettronica: kdutre@tin.it
Gita: MONVISO
Data: 09/06/2006
Regione: Piemonte
Via di Salita: Parete sud
Località partenza: Pian del Re
Quota partenza: 2020
Quota arrivo: 3841
Dislivello: 1820
Difficoltà: PD+
Pendenza Gradi: 35°
Difficoltà Roccia: II
Rifugio di Appoggio: Quintino Sella
Attrezzatura Consigliata: Normale d'alpinismo
Rischio Valanghe: 0
Condizione Itinerario: Buone
Valutazione Itinerario: Ottimo
Commento: Quante volte nelle giornate invernali di cielo sereno ,ammiro questa bellissima montagna dalle varie cime delle nostre prealpi comasche.Finalmente questo ultimo WE l'occasione per salirla.Partiamo sabato alla volta del pian del Re ,che una volta raggiuno ci fa capire come le nubi basse e le nebbie in quest' angolo del Piemonte la fan da padrona.Arriviamo al rifugio Sella con un susseguirsi di nubi che si alzano e si abbassano,ma fortunatmnete senza prendere acqua.Bel rifugio ma mediocre servizio.Nella notte un violento temporale con grandine si abbatte sul Viso,ma alla mattina all' ora della partenza un cielo infinitamnete stellato ci preannuncia una bella giornata.Alle 4,30 lasciamo il rifugio diretti al passo delle Sagnette che raggiungiamo dopo aver percorso dapprima un sentiero in leggera discesa che ci conduce al centro del canalone delle Sagnette che risaliamo per sentiero che diventa sempre più ripido fino ad arrivare al passo.( tratti di elementare arrampicata e tratti attrezzati). Al passo con le prime luci ammiriamo tutto lo splendore del Viso , ora il sentiero perde quota fino a toccare il fondo del vallone delle Forciolline. Su terreno morenico attraversiamo e risaliamo in direzione nord tutto il vallone fino a raggiungere il nevaio basale del Viso. Percorriamo il nevaio che diventa sempre più ripido fino ad una bastionata rocciosa ,da qui fino al ben visibile bivacco Andreotti .(mt 3225)Risaliamo il ripido pendio di quel che rimane del piccolo Gh. Sella sino ad arrivare ad una cengia.Quì il temporale della notte ha impestato di neve tutte le rocce ,formando un'infido verglass,costringendo più della metà delle cordate a fare dietro front.Con molta attenzione continuiamo l'arrampicata seguendo le segnalazioni gialle sulla roccia alternando camini,ripidi canali e cenge.Alle 8,10 mi trovo seduto in cima ammirando un panorama mozzafiato .Sicuramnete una bella salita, valorizzata maggiormente da un punto di vista tecnico dalle condizioni trovate. Partecipanti: Marco,Agostino,Luigi,Vincenzo,ed io
Data inserimento 10/07/2006 23.04.53

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