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Commento: |
Partecipanti Fabio, Io, il Becky + Marco (trovato sul cammino).
Partiti venerdi pomeriggio dal campeggio di andalo verso le 12 ci siamo diretti al rifugio Croz (dove saluto gli amici e sempre ospitali Felice, Fabiola e Nicola) da li abbiamo deciso di salire sul al pedrotti per vedere che tempo faceva arrivati su alle 17 abbiamo deciso di restare sperando che il tempo rimanesse buono, serata in rifugio con la tipica enrosadira ( acqua e 5°...).
Mattino dopo partiamo alle 7:30 in direzione dell'attacco che raggiungiamo in un'ora e mezza sotto un paio di piccoli "sbroffi" d'acqua e gli occhi vigili di un camoscio e un bel gruppo di pernici.
All'attacco incontriamo Marco, che prende il posto del nostro compagno di cordata Fabio che deve mollare per problemi fisici.
Marco ed io rimaniamo un po a pensare su come passare il passaggio chiave di II... unico problema che il canalino è una semi cascata d'acqua e la parete è come quella della doccia dopo che si lava il becky....
Marco parte per primo e riusciamo a mettere su la corda, effettivamente non era poi così dura era solo bagnata e gelata...
Fuori dalla sosta recuperiamo la temperatura delle falangi e continuamo i gradoni seguendi i numerosi ometti fino alla sella.
Arrivati alla sella pieghiamo a sinistra andando in pseudo piano verso la vetta, che raggiungiamo insieme a dei bei nuvoloni e una ventata di allegria e di refrigerio, tempo per due foto e poi ripartiamo subito per la discesa verso andalo.
Stop di rigore al rifugio croz dell'altissimo, qui salutiamo Marco che deve raggiungere per le 15 la macchina al Pradel.
Noi coroniamo la vetta con un paio di birre e recuperiamo il nostro Fabio, ripartiamo per andalo e finalmente inizia a piovere seriamente per passare l'ultima ora di discesa in ammollo...
Arrivati in campeggio alle 17, doccia veloce e leviamo le tende per tornare a bagnolo, salutiamo Andalo alle 18 a arriveremo a bagnolo alle 1... ma questo non è più alpinismo...
Ciao
Andrea/ajeje |
