Commento: |
Per sfuggire alla nebbia a quote basse, optiamo per una gita in zona Passo Gavia: il Monte Gavia, partendo però dal Lago Negro anziché dal passo. Dal Lago, però, non troviamo il sentiero n. 57 (forse non esiste...). Così saliamo un po’ “a naso” in dir. N fin quando, a q. 2700, vediamo il sottostante rifugio Bonetta al Passo Gavia. Qui troviamo la segnaletica e una comoda mulattiera che, con un tratto ripido finale porta ad un’anticima (q. 3000). Qualche decina di metri in discesa lungo l’esile cresta N-O e poi un’altra breve risalita portano ad un’altra anticima. Una nuova breve discesa sempre verso N-O e infine gli ultimi ripidissimi 150 m. con divertente arrampicata fino alla croce di vetta. Panorama stupendo grazie anche allo spettacolare mare di nubi. PS. Se si vuol scendere al rif. Bonetta, è molto meglio rifare il percorso di salita fino a q. 2700 e poi scendere a sx verso il rifugio. Noi invece per evitare le risalite, scesi alla sella sotto la vetta, abbiamo seguito degli omini lungo il vallone nord (sinistra); ma dopo poco scomparivano sia omini che sentiero e siamo finiti a metà strada tra il rif. Berni e il Bonetta, dovendo fare un pezzo di strada a piedi. Partecipanti: Fedora e Ivan. |