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che si fa, i canali sono troppo molli a mio avviso, anche se al parcheggio troviamo gente che sale comunque con l'idea di fare il canalino del Recastello. Andiamo al Coca, la cresta nord l'abbiamo già fatta, ma non integrale, è ora di completarla. Saliti in 4.08 al p.so del Diavolo, 2670 metri circa, passando per il rif.Curò, diga, laghetto di Valmorta, acqua sul percorso anche fino sotto il passo. Siamo in due, non sappiamo le condizioni, e abbiamo ramponi, picche, corda, chiodi da roccia e da ghiaccio, serie di nuts e friends, poco vestiario, la giornata è calda. Saliamo slegati, arrampicando a breve distanza. la prima torre, buona roccia, passaggi di III, con crestina finale nevosa, si scenda al primo intaglio, dove eravamo sbucati qualche anno fa. Scavalcato un torrioncino, si presenta una seconda torre, maestosa, ma sembra marcia. Salire dritti sembra pericoloso, scendiamo qualche metro verso ovest, e risaliamo in cresta dove la roccia non è malaccio, sempre sul III, fino alla sommità, credo 2880m. Prima calata in doppia, e alla sella troviamo neve fradicia. Ci leghiamo, e attraverso il canale, che al passaggio scarica, fino all'attacco del famoso camino, me lo ricordavo bene. Recuperato il socio, salgo in sicura con ramponi e picca, il camino ghiacciato, circa 40 metri, e recupero. Proseguiamo altri 20 metri, poi ci sleghiamo, e tolti i ramponi, risaliamo a dx un colatoio, che ci riporta in cresta, e proseguiamo con saliscendi sempre in cresta, fino alla sommità. Qui 2 calate in doppia di circa 15+10 metri, ci depositano in un canalino. e in sicura, scavalchiamo il torrioncino e arriviamo alla sella dove sbuca il canalone nord. Neve marcia, si affonda. In sicura salgo in vetta alla punta nord, e da qui facile cresta in vetta. Sono le 15.14, siamo partiti dalla macchina alle 6.03. Avevamo incontrato 3 ragazzi che andavano alla cresta Est, ma sono già usciti. in vetta siamo soli. E' stato bello fin'ora, le nuvole ora sembrano decise a scaricarsi, inizia anche a tuonare. Qualche foto, e scendiamo. Sempre neve molle e nebbia, qualche goccia, alle 17.35 siamo al rif. Coca. Una birra ci vuole. La fame ci fa muovere, anche se le gambe ora vanno da sole. In circa un'oretta siamo al torrente di fondo valle, e risaliamo al parcheggio di Grumetti, sotto un'acquazzone. circa 13 ore, ed entusiasti di avercela fatta. |
