|
Commento: |
Partiti da Barzio (punto di ritrovo per il poker composto da un Comasco,dal Treistino, dalla Retica e dal Milanes) tramite funivia raggiungiamo i Piani di Bobbio, attraversando le piste raggiungiamo il Rif. Lecco (notare che dai piani di bobbio le indicazioni davano il rifugio a 45' e dopo soli cento metri si passava a 20'!mah?) dove troviamo la banda dei bresciani. Seguendo il senitero ci addentriamo nel vallone dei camosci alla cui destra è possibile scorgere immediatamente l'attacco della cresta. Una cordata ci precede e ci costringe ad aspettare in balia del freddo per circa mezzoretta. Sin dal primo tiro si presenta come caratteristica costante, la possibilità di salire per numerose varianti; la seconda in particolare e la penultima le più difficili con passaggi di IV- mentre le altre sono passaggi di II e III. Giunti in cima ci concediamo un pò di riposo ;) e poi scendiamo per il canale pesciola per tornare al lecco dove chiudiamo il nostro giro ad anello.
La giornata limpida ci ha regalato un panorama mozzafiato in un'atmorsfera molto appagante, non poteva esserci modo migliore per riprendere l'attività dopo due mesi di fancazzismo e allo stesso tempo non c'era modo migliore di chiudere l'anno.
Un saluto alla combricola composta da: Claudio, Dòmenico, Giacomo, Giovanna, Lorenzo, Massimo e dulcisinfundo io Roberto x l'ottima compagnia.
Un particolare ringraziamento ai miei compagni di cordata per avermi regalato questa bella salita e per avermi fatto da babysitter x tutta la salita soprattutto nel momento di maggior difficoltà! |
