Commento: |
Il canalino è quello evidentissimo (sopratutto in questo periodo) guardando dritto di fronte la partenza della cabinovia del Paradiso, dir Sud. Si guadagna l'attacco a vista per ripido pendio nevoso/detritico e si segue lo stretto corridoio inizialmente inclinato a 45°, poi via via più ripido fino a mantenere i 55° fino in cima (senza nome, terza quota del Castellaccio). Al momento la neve è tipo burro, peccato che negli ultimi 50/60 metri, in corrispondenza della parte più ripida (60°/58°) occorrano pinne maschera e, appunto, tuta in neoprene essendo la poca neve che ricopre lo strato di ghiaccio e rocce sottostante in fase avanzatissima di fusione. Il canalino ovviamente non ha nome, ma per noi d'ora in poi si chiamerà Canalino Neoprene. Consigliabile a chi voglia ripeterlo domani (visto che c'è la nostra traccia sfruttabile), di partire non oltre le 6 (noi abbiamo impiegato in tutto h 2:10) e una volta giunti in cima seguire una marcata cengia sul versante opposto (sud) verso dx fino a imboccare un ripido canale di sfasciumi che senza difficoltà porta nella conca del Presena. Partecipanti: Rob, Dome |