Numero 107
Nome Il Catena
Posta elettronica ilcatena@libero.it
Gita Pizzo dei Tre Signori
Data 23 /10 /2005
Regione Lombardia
Via di salita Via del caminetto
Partenza Introbio
Quota partenza 600
Quota arrivo 2550
Dislivello effettivo 1950
Difficoltà EE
Rifugio appoggio rifugio Grassi
Attrezzatura consigliata in caso di innevamento necessari picozza e ramponi
Rischio valanghe 0
Condizioni trovate Pessime
Valutazione itinerario Ottimo
Commento Partecipanti: Il Catena, Fini e Lady Oscar Nonostante il tempo da lupi sabato si parte comunque alla volta del rifugio Grassi. Dopo sosta al colle di Balisio per ottima colazione con pane e salamella, proseguiamo per Introbio, da dove ci incamminiamo per la val Biandino. Giunti agevolmente al rifugio nel primo pomeriggio ci dedichiamo subito ai piaceri della tavola e del vino. La cena poi è da spettacolo, ma qui faccio proprio una brutta fine e alle 9 di sera alla fine mi ritrovo di fatto a letto senza cena! (che danni!) Gli altri due sanno solo loro come hanno passato il resto della nottata. Il mattino dopo mi riprendo e, nonstante la nebbia che avvolge il rifugio, si parte comunque. In due ore siamo in vetta al Pizzo, la dove correva il confine tra la Serenissima, lo Stato di Milano e i Grigioni. In discesa dobbiamo poi badare all'inesperienza di Fini, che, nonstante i pazienti consigli di Lady Oscar e i miei rimproveri, fa di tutto per andar giù insieme ai sassi, senza per fortuna risciurvi. A ora di pranzo siamo di nuovo in rifugio e la fame per me è semplicemente insopportabile: mi abbuffo di spezzatino e polenta accompagnato da vino rosso e, per digerire, ottimo Genepy acquistato da noi a fondo valle il giorno prima. Il resto della discesa è ordinaria amministrazione e, una volta tanto, giungiamo alla macchina che non è ancora buio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Data immissione 24/10/2005 20.26.32

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