Numero 143
Nome Gruppo Ciaspolatori e Canalisti delle Grigne
Posta elettronica grigna@on-ice.it
Gita Pointe de la Pierre (2657 m)
Data 07 /01 /2006
Regione Valle d'Aosta
Via di salita Via scialpinistica
Partenza Ozein
Quota partenza 1350
Quota arrivo 2657
Dislivello effettivo 1300
Difficoltà E
Rifugio appoggio nessuno
Attrezzatura consigliata Da ciaspolatore escursionista
Rischio valanghe 1
Condizioni trovate Discrete
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Dopo aver aspettato invano per 20 minuti Rambo e, dopo una temporanea chiusura della tangenziale ovest, eccomi al casello di Rho con i miei bei 35 minuti di ritardo.....Niente di male, papà Kikko, con la sua guida sportiva ma assai costosa, ci farà presto guadagnare il tempo perduto… Il viaggio è un continuo imprecare nei miei confronti perché fino a pochi km da Aosta, le montagne sono in veste estiva. Vi saranno sì e no 10 cm a 3000 metri. Poi la situazione migliora leggermente e, ad Aosta, il paesaggio diventa bianco.Si parte da Ozein, paesino raggiungibile in pochi km deviando dalla strada che porta a Cogne. La giornata si presenta piuttosto grigia ma tutte le cime sono ben visibili, è solo nuvolosità alta. Risaliamo la strada poderale che porta agli alpeggi di Romparein e Champchenille.Seguendo le tracce di qualche scialpinista impazzito (ci saranno si e no 15 cm alla partenza), tagliamo i numerosi tornanti della poderale e giungiamo così ai primi alpages dove finalmente il bosco si dirada. La vista si apre verso gli spettacolari Grivola e Gran Nomenon. Calzate le ciaspole, giungiamo poi a Champchenille dal quale è già ben visibile la croce di vetta. Su tratti in neve farinosa e tratti in neve mista ad erba ,sassi e terra, giungiamo felici in vetta. La vista è di quelle da lacrime agli occhi. Un 360° entusiasmante! Tanto per dire un po’ di nomi, ecco ciò che abbiamo visto grazie anche ad un rapido rasserenamento: Grivola, Gran Nomenon, Testa del Rutor, Aguille des Glaciers, Aguille de Trelatete, Monte Bianco, Mont Maudit, Mont Blanc du Tacul, Dente del Gigante, Grandes Jorasses, nguille de Triolet, Mont Dolent, Mont Velan, Grand Combin, Dent d’Herens, Cervino, Dent Blanche, Ober Gabelhorn, Breithorn, Castore, Liskamm, Monte Rosa, Monte Emilius, Punta de la Sengie, Torre del Gran San Pietro.Una vista del genere compensa bene la poca neve presente no? Nonostante la scarsità di neve, in discesa riusciamo a fare delle belle varianti in canaletti e poi nel bosco in neve bella farinosa giungendo poi proprio alla macchina senza dover effettuare il lungo giro dell’andata. Gita superlativa, inutile spender parole sulla compagnia, si sa già che il GCCG fa dello scherzo una delle sue principali doti. Ma è proprio per l’ambiente e il panorama che questa è un’uscita eccezionale consigliabile a tutti, anche agli scialpinisti. Con innevamento sufficiente si divertirebbero pure loro.
Data immissione 08/01/2006 9.59.19

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