Numero | 145 |
Nome | Luca Colzani & Andrea Azzali (GCCG) |
Posta elettronica | grigna@on-ice.it |
Gita | I contrafforti meridionali del M. Baldo |
Data | 21 /01 /2006 |
Regione | Veneto |
Via di salita | Cresta spartiacque |
Partenza | Prada Alta |
Quota partenza | 1013 |
Quota arrivo | 2152 |
Dislivello effettivo | 1300 |
Difficoltà | E |
Rifugio appoggio | Rifugio Chierego |
Attrezzatura consigliata | da ciaspolatore escursionista |
Rischio valanghe | 1 |
Condizioni trovate | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Passando lungo l’autobrennero mi promettevo spesso di fare un giro sul Monte Baldo ma per un motivo o per l’altro, il tutto sfumava sempre. Questa volta, complice la poca neve ad ovest e la voglia di scoprire una zona nuova, eccoci in azione su questa montagna assai panoramica. In compagnia degli amici bresciani, esperti conoscitori del luogo e del Franz, partiamo dalla località Prada Alta con lo spettacolo del mare di nebbia sul Lago di Garda. In quota solo qualche innocua velatura. Fa caldo e l’andatura inflitta dagli scialpinisti del gruppo non aiuta di certo a rinfrescarsi. Saliamo un po nel bosco, un po lungo le ex piste del Monte Baldo fino ad arrivare al rifugio Chierego a 1911 m di quota. Qui finalmente i numerosi manufatti (impianti, sciovie abbandonate ecc), lasciano spazio ai panorami e all’ambiente meno addomesticato. Seguendo la cresta sud, giungiamo brevemente alla Cima di Costabella (2053 m). Causa impegni vari, i bresciani ci lasciano mentre noi 2, in compagnia del Franz e del Kikko, andiamo alla scoperta di altre 2 cimettine facenti parte del Monte Baldo. Si tratta del Coàl Santo e della Vetta delle Buse, facilmente raggiungibili dalla Costabella seguendo la cresta spartiacque. Io e Rambo, ovviamente appiedati, percorriamo anche in discesa questo percorso mentre Franz e il traditore Kikko, si lanciano in una discesa alternativa. Dopo aver perso la retta via nel bosco, eccoci tutti assieme all’auto pronti per i classici toast e birra. Zona meritevole di una visita. Bisogna chiudere un occhio fino al rifugio Chierego, poi l’ambiente assume tutte le sue caratteristiche naturali. Partecipanti: io e Rambo appiedati e facenti parte del GCCG. L'ormai sempre più ex, il traditore per eccellenza Kikko e Franz (scimuniti) + i bresciani anch’essi scimuniti ovviamente. |
Data immissione | 22/01/2006 12.06.01 |