Numero | 150 |
Nome | Luca Colzani & Andrea Azzali (GCCG) |
Posta elettronica | grigna@on-ice.it |
Gita | Piz Olda (2511 m) |
Data | 11 /02 /2006 |
Regione | Lombardia |
Via di salita | dal Dosso Paret |
Partenza | Garda |
Quota partenza | 1056 |
Quota arrivo | 2511 |
Dislivello effettivo | 1500 |
Difficoltà | E |
Rifugio appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Da ciaspolatore escursionista + ramponi |
Rischio valanghe | 1 |
Condizioni trovate | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Stranamente siamo soltanto in 3. Io e Rambo con le ciaspole, il Tapiro con gli sci. Lasciamo l’auto nel piazzale della chiesa di Garda e imbocchiamo una stradina con indicazione Malga Olda. Dopo circa mezzo km, nei pressi di un cartello di divieto e dove la strada diventa sterrata, imbocchiamo su indicazione del Dome una ripidissima mulattiera che sale dritta nel bosco. Perdendo spesso la retta via, con ravanate in mezzo ai pini, sbuchiamo poi con sorpresa ad una malga, nei pressi della stradina proveniente da Garda (quella che tutte le relazioni invitano a seguire facendo però un giro lunghissimo). Seguendo questa strada, seguiamo le vecchie tracce degli scialpinisti (credo siano gli on-icers che hanno messo il report la scorsa settimana) e ci addentriamo in un bellissimo bosco di abeti e larici puntando decisamente la cresta ovest dell’Olda. Una volta raggiunta la cresta, qui ancora boscosa, il panorama si apre sulla Val Canonica e su tutte le Alpi con Bernina a farla da padrone. Proseguiamo lungo il largo crestone superando i ripidi pendii del Dosso Paret (ramponi) dal quale, seguendo più o meno fedelmente la cresta, giungiamo in vetta all’Olda dopo circa 3 ore e mezza di marcia più o meno senza soste. Panorama mozzafiato sull’Adamello che si presenta però in condizioni pietose dal punto di vista dell’innevamento. Sembra inizio giugno! Dopo una breve pausa in vetta, ci buttiamo in discesa. Goduria immensa nel bosco con circa 60-70 cm di neve completamente farinosa. Dalle Malghe Olda in giù, pura sopravvivenza su neve dura, sassi e lastre di ghiaccio. Ciaspolata lunga ma assolutamente consigliabile. |
Data immissione | 13/02/2006 9.18.40 |