Numero	157
Nome	Grigna, Rambo, Franz, Bono, Rosso
Posta elettronica	grigna@on-ice.it
Gita	Monte Gradiccioli (1936 m)
Data	12 /03 /2006
Regione	SVIZZERA
Via di salita	per il M. Magno
Partenza	Mugena - ponte sul torrente Magliasina
Quota partenza	800
Quota arrivo	1936
Dislivello effettivo	1250
Difficoltà	EE
Rifugio appoggio	ex casermetta dei finanzieri (bivacco)
Attrezzatura consigliata	da ciaspolatore-escursionista + ramponi
Rischio valanghe	2
Condizioni trovate	Mediocri
Valutazione itinerario	Discreto
Commento	Dopo la Bregagnata del sabato e, dopo aver rinunciato al Gridone per pericolo di trovare neve schifosa (per gli scialpinisti, a noi ciaspolatori non ne frega nulla), optiamo per questa classica salita nell’Alto Malcantone. Appena scendiamo dalla macchina veniamo investiti da raffiche furiose di favonio. Risaliamo la stradina che si addentra nella valle del torrente Magliasina tra bellissimi castagni). In compagnia del Costa e della sua truppa (trovati casualmente alla partenza), risaliamo il ripido bosco e successivamente i ripidi pendii che portano al Monte Magno. Il vento è sempre più forte e ci costringe a non fermarci nemmeno un secondo in vetta. Scendiamo fino alla ex casermetta dei finanzieri e decidiamo poi di proseguire verso il Gradiccioli. Da lontano si vede quanto la cresta è spazzata da un vento furibondo. Nuvole di neve si sollevano ovunque e noi ci buttiamo dentro a capofitto. Fermandoci durante le raffiche più violente (stimate attorno ai 100 km/h), riusciamo a guadagnare quota e finalmente la vetta. Il Franz trova la carcassa di un povero camoscio completamente ibernato. Torniamo poi sui nostri passi e ci rifugiamo un po nella casermetta in attesa del ritorno degli scialpinisti. Tornare poi all’auto è una formalità. Gita sicuramente impreziosita dal favonio furibondo. Me l’aspettavo più panoramica. Partecipanti: io e Rambo (GCCG) Luca Bopno e Leonardo detto “Il Rosso” (Fizik Team) + Franz
Data immissione	13/03/2006 9.06.12