Numero	160
Nome	Luca Colzani & Andrea Azzali (GCCG)
Posta elettronica	grigna@on-ice.it
Gita	Punta Leysset (2771 m)
Data	25 /03 /2006
Regione	Valle d'Aosta
Via di salita	per L'alp Grand Arpilles
Partenza	Vetan
Quota partenza	1770
Quota arrivo	2771
Dislivello effettivo	1150
Difficoltà	E
Rifugio appoggio	nessuno
Attrezzatura consigliata	da ciaspolatore escursionista
Rischio valanghe	2
Condizioni trovate	Discrete
Valutazione itinerario	Buono
Commento	Dopo il giro d’Italia virtuale del venerdì alla ricerca di una cima (ultimamente manco di fantasia), eccoci in Val d’Aosta, alla ricerca del bel tempo. Veniamo in parte ripagati con il mare di nubi fino a 1500 m di quota e un cielo parzialmente nuvoloso in alto, con muro del favonio presso la dorsale di confine.Purtroppo ultimamente anche il mio stomaco manca di fantasia e, complice la guida del Kikko, mi ritrovo alla partenza con una nausea incredibile e completamente privo di forze. Partiamo da Vetan e risaliamo i dolci pendii dell’Alp Grand Arpilles fino a raggiungere la cresta sud del Leysset che ci deposita in vetta. Il tempo nel frattempo è peggiorato, le nubi, sospinte da un forte vento da nw, prendon il sopravvento e ci costringono a scendere subito.Giunti nei pressi dell’Alp Grand Arpilles, risaliamo alcuni pendii piuttosto sostenuti con l’obiettivo di raggiungere la Punta France. Invece, una volta rimontato un costone, ci accorgiamo che c’è ancora un lungo vallone da aggirare. Così rinunciamo alla France e, mentre gli scialpinisti salgono ancora per poi godersi di più la discesa, io e Rambo ci buttiamo in un lariceto ancora pieno di polvere. Giungiamo all’Alpe Vergian e, imboccata una strada forestale, ritorniamo alla Vulva dove, oziando al sole, aspettiamo gli scialpinisti. Gita di ripiego, l'obiettivo era il Monte Rosso di Vertosan che non abbiamo fatto per i pendii troppo carichi. Peccato per la vista a 280° visto che il Bianco non si è mai mostrato ai nostri occhi. Partecipanti: io, Rambo, Kikko, Taniro e Franz
Data immissione	27/03/2006 9.20.45