Numero 161
Nome Grigna, Rambo, Anna e Paglia
Posta elettronica grigna@on-ice.it
Gita Sassal mason - cima invernale(3020 m)
Data 26 /03 /2006
Regione SVIZZERA
Via di salita Vadrettin del Sassalmason
Partenza Passo del Bernina - Ospizio
Quota partenza 2330
Quota arrivo 3020
Dislivello effettivo 900
Difficoltà EE
Rifugio appoggio nessuno
Attrezzatura consigliata da ciaspolatore escursionista + ramponi
Rischio valanghe 2
Condizioni trovate Discrete
Valutazione itinerario Buono
Commento Dopo ritardi vari e altre vicissitudini, riusciamo a partire dall’Ospizio del Bernina alle 11 (mai partito così tardi per raggiungere una cima). Sotto un sole asfissiante risaliamo i pendii spesso sostenuti che ci depositano sulla piccola Vedretta del Sassalmason. Con un finale ripido, giungiamo brevemente in cresta e sulla cima invernale del Sassalmason. La vetta vera e propria non era molto raccomandabile ieri con il caldo, l’ora tarda (la una) e la totale assenza di traccia. In discesa optiamo per un canalone già adocchiato in salita, tutto senza ciaspole, con neve spesso fino al ginocchio. I 2 scialpinisti del gruppo si lanciano invece in divertenti serpentine nella polvere. Più in basso neve gèssòsa e poi palta. Attenzione all’attraversamento del Lago Bianco con enormi crepacci che si stanno aprendo presso la riva. Ne sa qualcosa la Anna che ci fionda dentro con una gamba. Gita tranquilla ma assai piacevole per la compagnia di sciamanati che ne è saltata fuori. Unico neo, la solita immensa coda nel tornare a Lecco con imprecazioni varie. Partecipanti: io, Rambo, Anna e Paglia
Data immissione 27/03/2006 9.32.44

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