Numero | 186 |
Nome | rebiglio |
Posta elettronica | rebiglio@virgilio.it |
Gita | Pass da Sett - Pass Lunghin |
Data | 01 /07 /2006 |
Regione | SVIZZERA |
Via di salita | da Casaccia |
Partenza | Casaccia |
Quota partenza | 1458 |
Quota arrivo | 1458 |
Dislivello effettivo | 1450 |
Difficoltà | EE |
Rifugio appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | |
Rischio valanghe | 0 |
Condizioni trovate | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Escursione circolare dai notevoli spunti storici, naturalistici e paesaggistici. Da Casaccia imboccare la sterrata della Val Maroz e percorrerla sino al suo termine in località Maroz Dora (possibilità di sfruttare qualche scorciatoia). Al cartello indicatore si prende a destra e si comincia salire, dapprima ripidamente, quindi più dolcemente, sino all’amplissima sella del Pass da Sett, ove ci si affaccia sulla verdeggiante vallata che sovrasta l’abitato di Bivio (di qui non visibile). Dal passo si piega decisamente verso destra e seguendo il sentiero, senza alcuna difficoltà di orientamento, si raggiunge il già visibile Pass Lunghin. Vale senz’altro la pena, con un minimo di tempo a disposizione e data la relativa facilità e comodità di accesso, la salita alla vetta del Piz Lunghin o del non lontano Piz dal Sasc, da cui si gode uno splendido panorama su monti e le vallate circostanti. Dal Pass Lunghin ci si dirige su terreno friabile al sottostante Lagh Lunghin, quindi su marcato sentiero tra magri pascoli e rododendri ci si abbassa sino alle case di Maloja. Senza raggiungere la strada cantonale, si imbocca il sentierino (segnalazione per le marmitte dei giganti) che brevemente conduce alla Torre di Maloja. Dalla Torre, seguendo la segnaletica della “Via Bregaglia” è possibile scendere al punto di partenza sfruttando il caratteristico passaggio del Malogin e da ultimo transitando dai ruderi della gotica chiesa di S. Gaudenzio e della Torre di Casaccia. |
Data immissione | 03/07/2006 15.25.26 |