Numero | 200 |
Nome | rebiglio |
Posta elettronica | rebiglio@virgilio.it |
Gita | mini Alta Via Scalino-Canciano |
Data | 08 /07 /2006 |
Regione | Lombardia |
Via di salita | tour Scalino-Canciano |
Partenza | Campo Moro |
Quota partenza | 1990 |
Quota arrivo | 3323 |
Dislivello effettivo | 2200 |
Difficoltà | EE |
Rifugio appoggio | Cederna-Maffina |
Attrezzatura consigliata | casco; eventualmente picozza e ramponi se si prevede di transitare sul ghiacciao |
Rischio valanghe | 0 |
Condizioni trovate | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Lunghissima escursione che, non a torto, si può considerare una specie di “mini” Alta Via del sottogruppo Scalino-Canciano, “impreziosita” dalla salita alle tre vette principali: Scalino, Canciano, Cima di Val Fontana. L’itinerario è da classificarsi escursionistico (EE): le isolate difficoltà alpinistiche che si incontrano lungo il percorso possono infatti sempre essere aggirate. Tuttavia, il dislivello complessivo e ancor di più il notevole sviluppo ne fanno un’escursione adatta esclusivamente a soggetti ottimamente allenati e preparati. Si consideri inoltre che ci si muove per gran parte del tempo al di fuori dei normali sentieri segnalati, in zone oltretutto scarsamente frequentate. E’ comunque possibile spezzare in due questo itinerario, sfruttando un eventuale pernottamento al Rifugio Cederna/Maffina (non gestito) che rappresenta l’unico punto di appoggio della zona. Itinerario in sintesi: Campo Moro-Val Poschiavina-P.so Canciano-Turiglion da Cancian-Val da Caral-P.so Gardè-Cresti da Vartegna-Pizzo Canciano-B.tta q. 3.019-Rif. Cederna/Maffina-Spalla SE Pizzo Scalino-Cima di Val Fontana-Spalla SE Pizzo Scalino-Pizzo Scalino-Valle Painale-P.so degli Ometti-Alpe Prabello-Alpe Campagneda-Campo Moro. Tempo per l’intero giro: partenza alle ore 07.00, rientro alle ore 15.30; circa 8h30’ in totale, comprensivo delle soste. Condizioni meteo: sereno, annuvolamenti verso mezzogiorno; pioggia da Campagneda all'arrivo. Nota: ovviamente l’itinerario verrebbe notevolmente accorciato se dal Pizzo Canciano si puntasse direttamente allo Scalino per il ghiacciaio, senza dover scendere alla Cederna: in tal caso però, oltre al venir meno del carattere “escursionistico” della gita, bisognerebbe essere adeguatamente attrezzati ed equipaggiati. Si consideri che le condizioni attuali del ghiaccio non sono delle migliori, in particolare il pendio sommitale che porta alla spalla dello Scalino (ove generalmente termina la salita scialpinistica). |
Data immissione | 14/08/2006 9.41.50 |