| Numero | 209 |
| Nome | Ricky Scotti |
| Posta elettronica | nibi@on-ice.it |
| Gita | M.Legnone e P.zo Alto (no traversata!) |
| Data | 20 /08 /2006 |
| Regione | Lombardia |
| Via di salita | versanti N |
| Partenza | Panzùn |
| Quota partenza | 1413 |
| Quota arrivo | 2609 |
| Dislivello effettivo | 2500 |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio appoggio | Rif. del Dosso,Rif. Legnone |
| Attrezzatura consigliata | niente di particolare |
| Rischio valanghe | 0 |
| Condizioni trovate | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Se doveva essere una giornata di allenamento...lo è stata, un po' folle ma lo è stata! Partiamo con l'idea di salire il Legnone, traversare al P.zo Alto per cresta e quindi rifocillarci alla festa del Rif. del Dosso. Risalendo il vallone del Colombano alle 7 del mattino capiamo fin da subito che il tempo non sarà dalla nostra parte, nuvole basse e visibilità a tratti scarsissima dai 2000m in su. Siamo io e Puntel e (ovviamente) risaliamo il vallone molto velocemente. Alle 8.40 siamo sul Legnone (1200m di dislivello in meno di 2 ore, niente male). Abbiamo appuntamento con Paolo Dego per le 9. Lui sale dai Roccoli. Nel frattempo sento il Paglia che dalla Val d'Aosta sotto la neve ci consiglia di "non indugiare" sulle alte vette causa temporali in arrivo! Seguiamo il suo consiglio ed abortiamo il progetto "traversata" poco dopo la Cima di Moncale. Scendiamo così all'Alpe Luserna ed alle 11.00 siamo ai 1513m dell'Alpe Dosso. Nel frattempo esce il sole e le vette si liberano,malediaciamo per un attimo il Paglia ma poi,proprio mentre addentiamo costine e polenta taragna, dal Legnone in un attimo arriva un violento temporale. Piove e grandina per tre quarti d'ora. I tendoni reggono alla grande ed i 600 presenti non subiscono danni. Passato il temporale il tempo migliora rapidamente, finiamo il pesantissimo pasto con torte,macedonia,gelato,amaro digestivo ecc. mentre metà dei presenti fanno i complimenti al buon Paglia che aveva pre-visto giusto. Alle 15.20 con lo stomaco al lavoro decidiamo di completare l'opera...si parte per il P.zo Alto! sono 1000m esatti di dislivello. Io temo il peggio e mi risevo di arrivare fino all'Alpe Luserna per decidere deifinitvamente se attaccare la vetta. Partiamo al manetta (te pareva) e risaliamo verso Gheita per poi imboccare il vallone N del P.zo. Lo stomaco protesta un po' ma il resto funziona discretamente. Dopo i soliti passaggini esposti di I-II° della cresta NE raggiungiamo la vetta alle 17.00 sotto uno splendido sole! 1.40 per 1000m, non voglio credere ai miei occhi, lo sviluppo 0 della salita fa miracoli. Scendiamo poi dal versante S lungo il sentiero dell'Alta Val Varrone fino al Lago superiore del Deleguaccio. Da qui ripiombiamo in Val Lesina da una bocchetta che ci conduce su scivolosi sfasciumi ed ebra fino alle baite del Castel in Luserna. Saluto Dego e Puntel che scendono dagli Aguc fino a 700m per recuperare la moto e mi accingo alla traversata Luserna>Cappello>Panzun piena di saliscendi. La polenta è digerita ed in piena corsa raggiungo Panzun alle 19.00 in punto. Splendida giornata. |
| Data immissione | 21/08/2006 10.55.18 |