Numero | 254 |
Nome | Davide Ghisleni |
Posta elettronica | ghizlo@libero.it |
Gita | Cima del Fop |
Data | 12 /11 /2006 |
Regione | Lombardia |
Via di salita | Traversata dal Vaccaro |
Partenza | Parre |
Quota partenza | 700 |
Quota arrivo | 2322 |
Dislivello effettivo | 2000 |
Difficoltà | EE |
Rifugio appoggio | Baita Monte Vaccaro - Baita S.Maria in Leten |
Attrezzatura consigliata | |
Rischio valanghe | 0 |
Condizioni trovate | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Bella traversata, mai difficile, nel cuore delle Orobie; un vero balcone su tutta la catena dal Resegone al Diavolo, dal Coca alla Presolana (con veduta sull'Adamello). Impressionante la visione sulla Valcanale a picco 1000 metri sotto i nostri piedi. Dal posteggio (700m) prendere il segnavia C.A.I. n°241 per il rifugio Vaccaro e per il Monte Vaccaro (1947m). Da quì inizia la traversata per tracce di sentiero che conduce al Monte Secco e alla Cima del Fop. Ben rimanendo su difficoltà escursionistiche, in alcuni punti bisogna superare passaggi in arrampicata (max I°) o esposti. Numerosi canali e prati sul versante meridionale consentono quasi sempre una rapida ed agevole "via di fuga". Dalla cima del Fop si scende al passo del Re (1989m, 3:00h dal Vaccaro) dove si incontra il sentiero n°243 proveniente da Valcanale. Si segue il sentiero in direzione Sud fino a giungere al rifugio Santa Maria in Leten (1765m, 20min dal passo). Dal rifugio si prende il sentiero n°240 che conduce alla baita Forcella dove si sceglie se scendere a Parre (sentiero n°240) attraverso il Monte Trevasco o tornare al rifugio del Monte Vaccaro (sentiero presente, ma non segnato). Giornata di sole splendente e vento forte. |
Data immissione | 13/11/2006 12.21.17 |