

| Numero | 33 |
| Nome | Domenico |
| Posta elettronica | domenico@on-ice.it |
| Gita | Grignone |
| Data | 19 /05 /2005 |
| Regione | Lombardia |
| Via di salita | Sv 14,18,20,16,26 |
| Partenza | Mandello al Lario |
| Quota partenza | 375 |
| Quota arrivo | 2409 |
| Dislivello effettivo | 2400 |
| Difficoltà | EEA |
| Rifugio appoggio | Vari nel gruppo (Bietti chiuso) |
| Attrezzatura consigliata | da Ferrata |
| Rischio valanghe | 0 |
| Condizioni trovate | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Partiamo veloci dall'abitato di Rongio e dopo h 4:50, dopo aver sostato al sole su una cimetta senza nome, ci ritroviamo in vetta al Grignù. Nebbie e nuvole che vanno e vengono, tipiche della stagione, solo in vetta. Discesa passando per il Bogani il Bietti e la Gardata. Fantastica la mulattiera dalla grotta dell'acqua bianca alla Gardata. Itinerario lunghissimo con molti saliscendi ma che permette di visitare gran parte del versante occidentale del Grignone. Curiosità: al Brioschi, in vetta, sulla normale dalla Bogani e in quest'ultimo, sembrava di essere a Rimini a ferragosto, miliardi di persone. Io e il buon Paglia ci siamo fatti tutta la salita, e la successiva discesa (dopo il Bietti), assolutamente soli... la fantasia mi pare fin troppo limitata in questi escursionisti "abituè" del posto. |
| Data immissione | 20/06/2005 21.55.17 |