Numero 61
Nome Marta Tentori
Posta elettronica milla_girasole@hotmail.com
Gita Notturna ai Corni di Canzo
Data 10 /08 /2005
Regione Lombardia
Via di salita S.Tomaso-sorg. Fò-rif.SEV
Partenza Valmadrera frazione Belvedere
Quota partenza 290
Quota arrivo 1125
Dislivello effettivo 835
Difficoltà E
Rifugio appoggio Rifugio SEV
Attrezzatura consigliata frontale+scarpe da tennis
Rischio valanghe 0
Condizioni trovate Ottime
Valutazione itinerario Buono
Commento Ma che labirinto di viuzze ha Valmadrera? Dopo qualche tentativo non molto ben riuscito eccoci (Leo, Mambro, Lele e io) ripiegare come punto di partenza sulla frazione Belvedere, tanto su qualche corno arriveremo... Cercando di consolare Lele che ancora pensa al sacco a pelo di Ale ormai lontano imbocchiamo l'autostrada per S. Tomaso, che improvvisamente si riduce a un sentierino portandoci nel bosco. Arriviamo alla sorgente del Fò, dove una ranocchia mi guarda minacciosa mentre invado il suo territorio e Leo ci delizia con un assolo musicale che fa molto atmosfera al buio sotto le fronde di un faggio secolare. L'ultimo pezzetto verso l'alpe Pianezzo lo facciamo quasi di corsa per trovare un punto da cui si vedano i fuochi di Mandello, che da quassù sembrano piccoli piccoli. Capatina al rifugio per birra e gelato, e via alla volta del corno Rat. Come capogita lascio un po' a desiderare visto che non trovo una via di discesa alternativa, per cui torniamo (più o meno) da dove siamo saliti con una variante per un sentiero forse dimenticato dagli esseri umani a giudicare dalla quantità di ragnatele che mi prendo in faccia. Bel giro da fare di sera in compagnia, magari quando non fa troppo caldo. C'è una cosa che mi lascia un po' perplessa: non capisco perchè non ho mai camminato così tanto per arrivare ai corni...
Data immissione 11/08/2005 19.36.17

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