Numero	89
Nome	Fedora
Posta elettronica	frota@celnet.it
Gita	Passo di Coca
Data	24 /09 /2005
Regione	Lombardia
Via di salita	Dal Bivacco Corti
Partenza	Centrale dell'Armisa (Val d'Arigna)
Quota partenza	1040
Quota arrivo	2645
Dislivello effettivo	1600
Difficoltà	EE
Rifugio appoggio	Bivacco Corti, Bivacco Resnati
Attrezzatura consigliata	Bastoncini telescopici e ramponi. Utile anche una piccozza
Rischio valanghe	0
Condizioni trovate	Ottime
Valutazione itinerario	Ottimo
Commento	Bellissimo itinerario, che si svolge al cospetto dei severi versanti nord di cime come lo Scotes, le Cime di Caronno, il Coca con il Dente, il Druet, tra le principali. Il percorso è abbastanza lungo e faticoso: lungo soprattutto per il tratto pianeggiante tra le baite Michelini (q. 1500) e il bivio con il bivacco Resnati (q. 1550); faticoso perché, dopo questo bivio, il sentiero è quasi sempre molto ripido e con diversi tratti di “scomodi” pietroni (anche in discesa!). Soprattutto dopo la quota 1600, il sentiero non è sempre evidente in mezzo ai “maros”, ma è comunque ben segnalato con bolli e con cartelli o massi indicatori, fino al bivacco Corti. Poco dopo il bivacco, con un traverso verso sinistra si mette piede sul ghiacciaio del Lupo, per il quale anche se è breve (circa 150 mt. di dislivello), sono indispensabili i ramponi e, per l’ultimo crepaccio proprio sotto il passo, è utile anche una piccozza. Tempo splendido, a parte le solite nuvolaglie “orobiche”, ma solo nei pressi del Passo di Coca. Partecipanti: Fedora e Ivan.
Data immissione	26/09/2005 8.29.43