Commento |
Da Bazena portarsi a malga Val Fredda. A questo punto, considerato il rischio valanghe, diversamente da quanto indicato dalle relazioni "classiche" seguire la Val Fredda mantenedo il lato Dx della stessa e allungando su saliscendi il percorso quindi puntare in direzione della cima. La relazione è volutamente poco dettagliata. A causa delle condizioni del manto nevoso sicuramente instabile è estremamente consigliata una attenta valutazione in loco. La cima non è stata raggiunta per pericoli oggettivi siamo arrivati a quota 2500. La discesa con le condizioni attuali è bene effettuarla seguendo l'itinerario di salita. Una variante che abbiamo seguito porta ad un passo posto tra M. Mattoni e una cimetta di 2229 è divertente, ma un traverso di 200-300 metri di sviluppo la rende rischiosa. IL GIOCO NON VALE LA CANDELA, consiglio: aspettare qualche giorno per trovare, forse, un maggior assestamento e attenzione alle croste superficiali che non sono per nulla legate agli strati inferiori.
Buon divertimento. |