| Commento |
eccomi a raccontare una specie di mini-raduno non ufficiale di on-ice, oggi per il mitico pizzo di Rodes eravamo presenti, io, Domenico, Paglia, Matteo e Marco Puntel. Parto subito col dirvi che questa è una gita con i controfiocchi e voci di corridoio dicono che potrà entrare a far parte delle gite feniomenali! beh, dislivello notevole ma non impossibile se preso con la dovuta calma! qualche problemino nei primi boschi sopra la macchina ma solo perchè non abbiamo voluto seguire la strada! l'itinerario diventa veramente bello e interessante da "le piane" in su, cioè quando ci si immerge nel vallone dell'armisola con una lunga diagonale con molti saliscendi. La traccia di salita principale si inerpica nei pendii sulla sinistra mentre si scende per i favolosi pratoni e canali che chiudono la valle verso sud. Abbiamo dovuto togliere gli sci per gli ultimi metri prima della cresta che conduce in vetta causa neve dura e traditrice. La salita in vetta è semplice ma non da sottovalutare (in alcuni casi utili ramponi e picca). I più coraggiosi hanno affrontato l'ultimo ripidissimo pendio sci ai piedi. Discesa in neve "mista", farina>crosta>farina, principalmente farina ma con una crosta cedevole al di sotto dei 15cm di fresca. La neve migliore l'abbiamo trovata nei favolosi pendii prima della spianata dell'alpe Piateda. Bella e divertente la discesa per prati e strada!
Con neve eccellente si può fare una sciata da "top assoluto", i pendii ci sono tutti e sono vicini alla perfezione! Ciao. Ricky
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