Nunero report 93
Nome Roberto Boletti
Indirizzo e-mail roberto.boletti@libero.it
Nome gita Grossvenediger
Data svolgimento 18/04/03
Regione AUSTRIA
Partenza Matreier Tauer Haus
Quota partenza 1511
Quota arrivo 3674
Dislivello effettivo 2163
Difficoltà Buon sciatore-alpinista
Esposizione prevalente salita Est
Esposizione prevalente discesa Est
Neve prevalente Farinosa
Altra neve Farinosa
Rischio valanghe 1
Condizioni itinerario Ottime
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Gita moolto lunga con sviluppo del tipo eterno e di quelle che piacerebbero a Dome (sci in spalla due ore x intenderci) Dal parcheggio del paesino Matreier Tauer Haus si spallano gli sci x sciropparsi 5 km di stradina non innevata fino alla Venediger Haus e da lì sempre in piano fino ad un ponticello che attraversa il torrente a sx con evidenti tracce di salita e discesa.Qui occorre fare una precisazione sulla guida "S.Candido al Tricorno di Claudio Fava e Matteo Moro ed.CDA"la quale dice in modo secondo me fuorviante a questo punto:"dalla Venedigher Haus si arriva in breve alla partenza della teleferica della Neu Pragher Hutte ecc.." nella realtà se uno si porta alla partenza della teleferica si allontana moltissimo dal punto dove si attraversa il torrente sul ponticello portandoti a seguire le tracce di salita e discesa dalla Viltragenkees completamente dalla parte sbagliata. Quindi quando si intravedono i fili della teleferica del rifugio si è già troppo avanti e si deve fare marcia indietro e prendere il benedetto ponticello a sx cosa che noi fidandoci della relazione non abbiamo fatto infilandoci nella valle di Viltrangenkees. Abbiamo percorso buona parte di questa selvaggia e bellissima valle al cospetto di imponenti masse glaciali e del grandioso Hone Furleg infilandoci poi in un grande calalone che con infiniti balzi risale fra il Kleine venediger e la costola rocciosa che sale dall'Alte Prager Hutte fino a ricongiungersi all'itinerario classico di salita.Da lì in poi la festa è stata rovinata da una bufera di neve e vento glaciale che ha imperversato sul Venediger x le seguenti 3 ore.Il Grossvenediger non sò come sia..non hò visto una mazza,non si vedevano manco le punte degli sci.Dalla Venedigerscharte proseguivamo a tentoni, solo l'altimetro ci diceva che la gita era terminata. Discesa alla cieca fino a 3000 mt e poi...sole!In compagnia di una guida alpina locale che ci ha mostrato gli anfratti in discesa più belli e tutti vergini, ci siamo fatti la più bella discesa della stagione in neve polverosa! Grazie Paul!
Data di inserimento report 19/04/2003 9.59.43

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