Commento |
Prima uscita della stagione con la tavola da snowbord, campo di battaglia la solita C.ma della Rosetta, particolarmente adatta in condizioni di scarso innevamento.
Partiamo tardi per fare una salita molto molto comoda, risaliamo i dolci pendii ormai poco nevosi e molto pratosi sopra il Bar Bianco (raggiunto in Jeep). La neve inizia a farsi più spessa dai 2000m in su dove le ciaspole iniziano finalmente a fare il loro dovere.
Arriviamo in cima a mezzogiorno cira (non oso calcolare quanto abbiamo impiegato).
La discesa è stata come di consueto (quando sono con la tavola) un'avventura.
Neve crostosa ma a tratti discreta nei ripidi pendii sommitali e da trasformata a crostosa nei pendii sottostanti, il Matteo sotiene di aver trovato la neve peggiore di sempre alla Rosetta, io sinceramente vista la mia tecnica approssimativa non mi sono accorto di nulla. Dall'ultima casera fino al Bar Bianco abbiamo dovuto togliere sci e tavola per scarso innevamento.
Brutta sopresa proprio mentre stavamo partendo, ho perso il cellulare durante la discesa. In una delle numerose cadute mi si è sfilato dal Pile...risalgo fino a circa 2000m ciaspolando di "reghigna" e ritrovo miracolosamente il telefonino nei pressi di una mia caduta rovinosa... |