Nunero report 151
Nome Franz Rota Nodari
Indirizzo e-mail rotanodari.f@irea.cnr.it
Nome gita P.zo di Rodes
Data svolgimento 14/12/03
Regione Lombardia
Partenza Località Le Piane, sopra il Gaggio (Piateda-SO)
Quota partenza 1456
Quota arrivo 2829
Dislivello effettivo 1373
Difficoltà Buon sciatore-alpinista
Esposizione prevalente salita Nord-ovest
Esposizione prevalente discesa Nord-ovest
Neve prevalente Farinosa
Altra neve Variabile
Rischio valanghe 2
Condizioni itinerario Ottime
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Dal bacino idroelettrico di Gaggio,salire seguendo la strada(noi arriviamo lì con le catene). Possibilità di percorrere il sentiero estivo senza sci. Raggiungere le baite delle Piane q.1456. Risalire ampi prati prima e un tratto pianeggiante nel bosco poi, fino alle baite di Armisola q.1629. Risalire a questo punto il marcato vallone fino alla bocchetta S. Stefano q.2378.(in questo tratto, prestare molta attenzione alla scelta dell'itinerario tra i alti rocciosi del torrente e la vegetazione). Percorrere la lunga valletta ai piedi della Punta S. Stefano e risalire il ripido pendio sulla sx fino sotto la bocchetta di Reguzzo q.2621. attenzione a questo tratto con pericolo 3, molto carico. Da qui, piegare verso dx e per un ultimo ripido pendio raggiungere la vetta eventualmente senza sci(noi con...).(impieghiamo 4h e 30) Gita incredibile: dall'auto fino a quota 2100 ti viene voglia di tornare a casa! Piano-discesa-salto di roccia da "dry-toolling"! Poi sopra le sorprese: un vallone selvaggio con pendii sostenuti ed un arrivo sull'aerea cima sci ai piedi (a 35°/40°) a dir poco straordinario! Mozzafiato la partenza diretta dalla vetta con tutta la Valtellina ai nostri piedi. In discesa bella polvere (un po' pressata ma ancora OK) fino a 2100. Il salto che porta al piano dell'Armisola garantisce numeri da circo sia in salita che in discesa (specie in queste condizioni di innvevamento scarso): c'è tutto quanto di meglio ci si possa aspettare: salti di roccia, buchi, massi, radici, cespugli, rigagnoli, colate di ghiaccio... su pendenze anche notevoli. Tutto sommato divertente (finchè riesci a portare a casa le gambe intere!) I prati delle Piane con 5 cm di neve dura ricoperta da 1 di polverina sono stati la ciliegina di questa giornata "rubata" al maltempo previsto (?!?) dato che il vento nel vallone era assente, al contrario delle creste circostanti. Neve: Fondo duro con polverina fino a 1800. Poi polverosa un po' pressata dal vento.Sopra la bocch. di S. Stefano notevoli accumuli su tutto il pendio - Occhio!!!5/7 cm in partenza (comunque sufficienti!!!)50/70 2000 mt 150? in alto.Sembra incredibile ma si arriva all'auto senza toccare un solo sasso! Mi è compagno il mitico Marantz, che per una sciata decente in polvere si perderebbe anche in valloni del genere...
Data di inserimento report 15/12/2003 14.19.16

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