Commento |
finalmente un itinerario in condizioni "eccellenti".
Non avevao mai salito il M.Pedena nonostante la comodità e la bellezza di questo itinerario in Valle del Bitto di Albaredo. Ambiente incantevole, soprattutto nella parte alta, e gran panorama sul Disgrazia e sulle retiche in generale...
Temperatura piuttosto mite (sempre fra i -1° e i +2°) vento moderato da ovest solo in vetta.
Il tratto finale della salita (per il resto da MS) è molto interessante con un pendio ripido (30-35°) da risalire spesso solo a piedi sci in spalla e una cresta alpinistica per raggiungere l'ometto di vetta molto corta (30m) ma parecchio affilata ed esposta.
I corsisti questa settimana non si possono lamentare, le condizioni della neve erano veramente ottime! incredibilmente il manto nevoso non è stato rovinato dal vento come sul 90% degli itinerari limitrofi, il vallone prima della vetta rimane forse un po' riparato. In sintesi: neve farinosa ma un po' "mossa" nella parte alta e splendidamente farinosa nel bosco rado di abesti e larici dai 1900m in giù...sciata strepitosa su pendii ancora in parte vergini con pendenze ideali e neve favolosa! fino ad ora la miglior sciata della stagione!
in una conca appena accennata a 2150m ho scavato una trincea nevosa di 360cm! (non ne avevo mai scavata una così profonda). Il manto nevoso è probabilmente stato accumulato in parte (1m?) dal vento, anche se non ho trovato segni evidenti di un azione eolica così intensa... |