Nunero report 249
Nome Franz Rota Nodari
Indirizzo e-mail rotanodari.f@irea.cnr.it
Nome gita Canalone del Druet
Data svolgimento 07/02/04
Regione Lombardia
Partenza Centrale Armisa (da Arigna - SO)
Quota partenza 1041
Quota arrivo 2800
Dislivello effettivo 1759
Difficoltà Buon sciatore-alpinista
Esposizione prevalente salita Nord-ovest
Esposizione prevalente discesa Nord-ovest
Neve prevalente Farina pesante
Altra neve Trasformata
Rischio valanghe 3
Condizioni itinerario Buone
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Partiamo dalla Centrale (io, Marantz e Mario il bassista).La stradina è di neve dura, il cielo grigio che non lascia intravedere nulla. Giungiamo prima alle baite Michelini poi alla Baita Druet dove un'improvvisa folata di vento ci scopre il ripido canalone. Sotto i 1800/2000 c'è la nebbia, sopra sereno.Fin qui neve crostosa che ci spaventa per la discesa. Ci immettiamo nel vallone. La neve diviene polverosa (come da mie previsioni...).E' necessario stare molto attenti nel tracciare l'itinerario poichè le condizioni sono piuttosto strane 8il vento ha fatto il suo dovere...). Pericoloso rimanere nei valloncelli e la pendenza è sostenuta. Giunti al pianoro a 2500 la neve cambia e diviene di marmo (sarà comunque sciabilissima). Giunti alla fine del pendio sciabile, in solitaria mi "rampono" al colletto (2800 ca)tra il Cimone della Foppa e il Cagamei per godermi il panorama della valle del diavolo della Malgina: ambiente eccezionale. Discesa esaltante con neve variabile: polverosa, dura, poche volte crostosa ma sempre sciabile, con nebbie che vanno e vengono. Sotto le baite Druet teniamo un canalino nei pinetti di bella polvere (incredibile). La stradina veloce è poi una vera pista da bob: divertentissima. Gita di gran classe!!!
Data di inserimento report 09/02/2004 13.29.36

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