Nunero report 368
Nome Roberto Boletti
Indirizzo e-mail roberto.boletti@libero.it
Nome gita Vedretta di Pisgana Orientale (Pisganino)
Data svolgimento 12/04/04
Regione Lombardia
Partenza Passo degli sciatori al Presena
Quota partenza 2980
Quota arrivo 3150
Dislivello effettivo 1049
Difficoltà Buon sciatore-alpinista
Esposizione prevalente salita Varia
Esposizione prevalente discesa Nord-est
Neve prevalente Farinosa
Altra neve Crostosa
Rischio valanghe 2
Condizioni itinerario Eccellenti
Valutazione itinerario Eccezionale
Commento Per buttar giù la colomba pasquale che continua a ravanare nella pancia decidiamo di "improvvisare" mentre saliano la Valcamonica e, rendendoci conto che il tempo è bello la scelta cade sul Pisganino consapevoli che la tregua del tempo non durerà più di mezza giornata.Ressa di scialpinisti alla partenza della funivia (mai vista così tanta gente!)con contorno di cannibali che salgono le piste alla stessa velocità della funivia.Alla bocchetta degli sciatori lievi velature del cielo confermano che la tregua non durerà a lungo. La discesa verso il Mandrone ci fà trovare una crosta superficiale sufficentemente fastidiosa da far capottare parecchia gente, ma si sà l'esposizione...Messe le pelli ci intruppiamo dietro la folta schiera di conquistadores che con una lentezza esasperante risalgono il solco verso il passo Pisgana e io maledico l'affollamento dopo la solitaria alla Corna Piana.. Qui c'è pure una fastidiosa motoslitta che fà avanti e indietro dal rifugio Mandrone non si sà perchè..(Li possino...) Qualche sorpasso e in poco tempo siamo al Passo...e siccome è veramente breve la storia decidiamo di risalire almeno fino alla bocchetta dei Tre Denti sullo spartiaque che divide le due Vedrette per una più lunga e goduriosa discesa. Dei molti presenti non mancano le solite facce e amici da tempo persi un pò di vista (Dario e Vale)e ognuno discute se sia meglio il pisganone o l'ino...tutto buono penso io..30 cm di neve fresca e farinosa dove vuoi andare a parare? La discesa: very,very magnifica!Con la polvere che ci arriva alle ginocchia scendiamo restando su pendii vergini alla sx su pendenze veramente ideali con l'altezza della neve che non dimuinuisce almeno fino all'imbocco del canalino, in condizioni strepitose nonostante la ressa di gente lo scolmi. Dopo la solita valanga la stradina sciabile con un paio di togli-metti fino alla presa di acqua e poi a piedi per poco.. Partecipanti: io e Marco e un centinaio di altra gente...
Data di inserimento report 12/04/2004 17.39.22

Back