Commento |
Decine e decine di scialpinisti oggi al Sempione: soprattutto al Bosjorn, al Breithorn e al Leone. Pochi invece su questa cima (saremo stati in dieci), secondo me, a torto poco frequentata: pendii ripidissimi dall’inizio alla fine e un panorama stupendo dalla vetta, grazie anche alla bella giornata di sole anche se con molto vento. Proprio per la ripidezza dei pendii, oltre che in discesa, occorre una buona tecnica anche in salita, soprattutto se la neve è molto dura o addirittura, come oggi, ghiacciata (rampanti indispensabili). Sulla vetta sciistica sono arrivati tutti, ma solo noi abbiamo osato sfidare l’affilata cresta che conduce alla cima vera e propria, dove c’è la croce. Infatti non era “pestata” e, oltre alla tanta neve, il vento aveva creato cornici abbastanza insidiose. Scesi alle 12,30 la neve aveva mollato un po’, ma non è stato uno svantaggio. Comunque dai 1700 metri in su ancora tanta neve per qualsiasi itinerario in zona.
Partecipanti: Fedora e Ivan. |