Commento |
Una premessa: la valutazione delle condizioni è valida per la sola parte sciistica (e in particolare per la discesa che NOI abbiamo fatto) mentre la parte alpinistica dell'itinerario è davvero messa male (condizioni pessime secondo alcuni piemontesi che avevano già effettuato la salita tempi indietro)A mio modesto parere la valutazione corretta è AD+ delicato, con tratti di misto e pendii fino a 55°; aggiungo che l'intero tratto dal Rimpfischsattel alla vetta è soggetto a pericolo di scariche e, dal termine dell'omonimo canalone, continuamente esposto.Discesa: mentre tutti gli altri escursionisti ricalcano la via di salita, ci inventiamo una linea tra i seracchi del Mellichgletscher (con un paio di inevitabili dietro front e risalita causa salti verticali) trovando adrenalina a volontà e neve perfettamente trasformata (farinosa solo da 4000 a 3800). Con una accurata scelta del percorso siamo riusciti a raggiungere la defluenza inferiore del Langfluhgletscher e a sciare fino al fondovalle a 2300 m dove, per lunga strada semipianeggiante, in un ora raggiungiamo la macchina. La scialpinistica più bella del mio paniere...presto tra i Feniomenali.
Partecipanti: Dario, Gianfranco, Roby e Dome. |